Formula 1
Formula 1, Gp Malesia: esordio per Alonso, Ferrari in cerca di continuità
E’ pronta a tornare la Formula 1 nel weekend 27-28-29 marzo. Dopo la vittoria di Lewis Hamilton nell’esordio di Melbourne, le monoposto si sono trasferite in Malesia, a Sepang per il secondo appuntamento stagionale. Tante ed interessanti saranno le vicende da seguire dopo i fatti successi nelle scorse settimane.
Il più importante non può che essere il ritorno alle gare di Fernando Alonso. Il pilota spagnolo, dopo il misterioso incidente di poco più di un mese fa, ha ottenuto il via libera dai medici e siederà sulla sua McLaren-Honda, in grave difficoltà nel corso del Gran Premio di Australia. Il due volte Campione del Mondo infatti, non troverà una monoposto all’altezza delle sue qualità e difficilmente lo vedremo lottare per le posizioni di vertice sin dalle prime battute.
A proposito di posizioni di vertice, continuerà la sfida tra i due compagni di squadra Mercedes, Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Dopo la doppietta iniziale, il pilota tedesco tenterà di portare la propria vettura davanti a quella del campione britannico, il quale sembra essere davvero in gran forma e pronto a tentare la fuga Mondiale sin da subito. Chissà che tra i due litiganti, non spunti una Ferrari. Sia Sebastian Vettel che Kimi Raikkonen, sebbene con risultati finali assolutamente differenti, hanno avuto ottime sensazioni nel primo weekend di gare, e sono consapevoli di essere quantomeno più vicini rispetto al 2014 alle frecce d’argento. Servirà una qualifica perfetta, senza errori, che permetta alle rosse di Maranello di partire poi domenica in una posizione vantaggiosa per andare immediatamente all’inseguimento del team di Stoccarda. Diversamente, si lotterà per il podio, rimandando di qualche settimana il tentativo di strappare il bottino pieno.
L’incognita maggiore sarà il meteo. Previste temperature davvero proibitive, oscillanti tra i 24 C° e i 30 C°, con un’ umidità dell’80%, e temporali certi, che potrebbero rendere la gara ancora più spettacolare. Lo scorso anno, neanche a dirlo fu doppietta Mercedes, con Hamilton davanti a Rosberg. Per ricordare l’ultimo successo Ferrari, bisogna risalire all’anno 2012 quando, proprio il sopracitato Fernando Alonso portò il Cavallino Rampante sul gradino più alto del podio.
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enrico.giorgi@olimpiazzurra.com