Formula 1, Helmut Marko: “Potremmo considerare l’uscita dalla F1, queste regole uccideranno lo sport”

Una vera e propria bomba potrebbe sconvolgere il mondo della F1 nel breve/medio periodo. Helmut Marko, uno dei personaggi più influenti di Red Bull, ha minacciato che la scuderia anglo-austriaca potrebbe lasciare il Circus se i regolamenti non dovessero essere modificati. Ricordiamo che la squadra di Marko e soci viene da un Gp di Australia assai deludente con Daniil Kvyat ritirato per un problema al cambio prima ancora che la corsa avesse inizio e Daniel Ricciardo sesto, preceduto dalla Sauber Ferrari.

Pertanto, dopo questi risultati, non sembrano casuali certe considerazioni: ” Valuteremo di nuovo la situazione in estate. Se non saremo totalmente soddisfatti potremmo considerare l’uscita dalla Formula 1, Si il rischio è che Mr Mateschitz perda la sua passione per il Circus”.  Sul bancone degli imputati, come detto, le regole e soprattutto l’adozione della power unit che ha portato al dominio della Mercedes e, a detta di Marko, non una riduzione della spese della categoria: “Queste P.U. sono la soluzione sbagliata a questa F1 e lo diremmo anche se la Renault fosse avanti. Le regole tecniche non sono comprensibili, troppo complicate e troppo costose. Siamo governati da una Formula 1 da ingegneri. Volevamo anche la riduzione dei costi, ma non si sta verificando. Un progettista come Adrian Newey è castrato da questa formula-motori. Queste regole uccideranno lo sport“.

Oggettivamente, questi argomenti fanno un po’ storcere il naso dal momento che appare poco credibile l’idea che se il team di Mateschitz fosse avanti in classifica, gli interrogativi sui regolamenti e la bellezza dello sport sarebbero gli stessi. Del resto, è un po’ quello che capita da sempre in F1 e nella vita in generale: si vince e si perde e ciò va accettato. Appellarsi a cambi per il miglioramento della competizione appare una visione un po’ ipocrita del non saper perdere.  Inoltre le dichiarazioni cui ci riferiamo sono successive ad altre, sempre di Marko, sulle scarse prestazioni del motore Renault: “Il motore di Ricciardo si è rotto dopo 50 km, inaccettabile ne parleremo con Renault già mercoledi. Abbiamo in programma una riunione a Milton Keynes e farò presente il mio malcontento per questa situazione.”

Quindi sorge spontanea la domanda: è un problema di regolamento che riguarda tutti o solo Red Bull che ha problemi con Renault? Di sicuro le immediate reazioni alle manifestazioni di malcontento della casa anglo-austriaca non sono sfuggite al clan Mercedes che, con il Team Principal, Toto Wolf si è fatto sentire in questi termini: ““Penso che debbano solo abbassare quella cavolo di testa, lavorare sodo e cercare di venirne fuori”, ha tuonato l’austriaco, suggerendo inoltre a Marko e ad Horner di “Portare i propri lamenti fuori dal paddock, dirigendosi invece verso il Muro del pianto a Gerusalemme”.

E’ lecito aspettarsi, per quanto sta emergendo, dei fuochi d’artificio più fuori che dentro la pista.

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giandomenico.tiseo@olimpiazzurra.com

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