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Formula 1, Mondiale 2015: un nuovo duello in casa Mercedes, Ferrari per il podio, Ricciardo e Williams per stupire

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Sono davvero tanti i temi caldi della vigilia del week-end di Albert Park (Australia), palcoscenico del primo appuntamento della stagione 2015 di F1. Da quello che i test hanno lasciato intendere, si preannuncia un inizio di stagione in chiave Mercedes che, un po’ come l’anno scorso, vivrà sulla grande rivalità tra il neo campione del mondo Lewis Hamilton e il suo compagno di squadra Nico Rosberg. Fin da queste prime ore passate nel paddock australiano, i due volutamente si ignorano, concentrati sul proprio lavoro.  Lewis, in conferenza stampa, è apparso molto sereno, quasi rinfrancato dallo straordinario risultato del 2014, e apparentemente non sembra risentire della pressione che sarà concentrata su di lui e Nico. Allo stesso modo, Rosberg è confidente di avere una vettura altamente competitiva e di avere non solo nel numero 44 il suo rivale. In poche parole, entrambi cercano di smorzare i toni di una contesa che qualche mese fa, per alcuni episodi in pista, aveva superato i livelli di guardia. Indubbiamente per Toto Wolf e soci la preoccupazione vera sarà, forse, più la gestione sportiva dei due driver piuttosto che gli sviluppi tecnici della W06

Venendo al resto del gruppo, parliamo della Ferrari. La casa di Maranello si presenta all’appuntamento di Melbourne con buone sensazioni dopo l’inverno. Sia Sebastian Vettel che Kimi Raikkonen si sono mostrati compiaciuti del lavoro svolto in quel di Maranello e hanno palesato, fin da subito, un buon feeling con la vettura. In Australia, secondo le ultime news, i tecnici del Cavallino Rampante hanno deciso di montare una versione della power unit leggermente depotenziata per essere più sicuri in termini di affidabilità. Un piccolo campanello d’allarme anche se, c’è da dire, il circuito aussie non è proprio una pista da motore, essendo un “cittadino da medio-alto carico”. In più, la scelta è stata “suggerita” dal nuovo regolamento, molto restringente sul tema della P.U. Guardando alla prestazione, in ottica gara, la Rossa può giocarsi le sue chance per un podio, lottando con Red Bull e Williams.

Parlando proprio del team di Adrian Newey, i test invernali hanno destato un po’ di perplessità con Ricciardo e Kvyat rallentati spesso e volentieri da noie al motore. Tuttavia, è bene non sottovalutare ciò di cui la squadra anglo-austriaca è capace, in particolare con il pilota australiano, nel suo Gp di casa. L’anno scorso per Daniel è stato un anno strepitoso: vincitore di 3 gare, unico ad interrompere l’egemonia Mercedes e netto vincitore del confronto interno con il 4 volte Campione del Mondo Sebastian Vettel. Il 2015 si presenta come la stagione della conferma per l’aussie, con la responsabilità di essere il numero 1 nel team e continuare a stupire.

Rimanendo in scia al tema “sorpresa” non si può non parlare della Williams che, anch’essa, è stata tra le più grandi rilevazioni dell’annata passata. Nelle prove invernali sia Bottas che Massa hanno messo in evidenza un pacchetto competitivo anche su tracciati a medio/alto carico, come Barcellona. Conseguentemente il team inglese è un rivale da prendere in considerazione, disponendo anche  della P.U Mercedes.

Il Gp di Australia sarà anche quello dei debuttanti, figli d’arte, Carlo Sainz Jr e Max Verstappen, entrambi a bordo della Toro Rosso, con quest’ultimo ancora minorenne e il più giovane driver della storia a prendere parte al Mondiale di F1.

Gli argomenti pertanto sono tantissimi, ora non ci resta che lasciare spazio alla pista e al cronometro, sperando di assistere ad uno spettacolo avvincente perchè This is Formula 1

 

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