Artistica
Ginnastica, International Gymnix – L’Italia è terza! Berardinelli di bronzo, quante finali
Il grande weekend della ginnastica artistica italiana, culminato con il terzo posto di Erika Fasana all’American Cup (clicca qui per saperne di più), si è concluso con l’eccellente prestazione delle nostre juniores agli International Gymnix, meeting di rilievo che si è svolto a Montreal (Canada).
Le azzurrine hanno conquistato una positiva medaglia di bronzo nel concorso a squadre (159.350), replicando il risultato della passata stagione. Francesca Noemi Linari, Michela Redemagni, Sara Berardinelli e Clara Colombo sono salite sul podio insieme al Canada vincitore (166.750) e alla Russia medaglia d’argento (162.800).
Sara Berardinelli conquista una favolosa medaglia di bronzo alla trave (13.275), nella gara vinta dalla canadese Rose Woo (14.300) con l’argento ad Ana Padurario. Sara è 12esima nel concorso generale (51.550): 13.300 alla tavola, 12.000 sugli staggi, 13.850 sui 10cm, 13.400 al quadrato.
Francesca Noemi Linari partecipa a ben tre finali! Al corpo libero totalizza 13.250, nella specialità vinta da Rose Woo davanti a Megane Roberts e Angelina Simakova. Alle parallele asimmetriche cade dal Tkatchev ed esce con un bel doppio teso (11.450), con il trionfo della russa Natalia Kapitonova (14.400) davanti alla connazionale Anastasia Iliankova (14.150) e alla canadese Jade Chrobok (13.500). Al volteggio è quinta (media 13.087), dietro a Shallon Olsen, Megane Roberts e Natalia Kapitonova. La brixiana è quarta nell’all-around individuale (53.900): 14.100 al volteggio, 12.850 alle parallele, 13.300 alla trave, 13.650 al corpo libero.
Clara Colombo partecipa a due atti conclusivi, al suo esordio in sostituzione dell’infortunata Maria Vittoria Cocciolo: 12.650 al quadrato e 12.575 alla trave (caduta dal montone). Conclude al 15esimo posto (12.550; 11.000; 13.750; 13.800) nel concorso generale. Michela Redemagni è quattordicesima nell’all-around (13.500; 11.850; 13.300; 12.800).
La vittoria dell’all-around è andata alla canadese Rose Kaying Woo (56.100, interessantissimo il 14.45 al libero e il 14.85 al volteggio), capace di precedere la russa Natalia Kapitonova (55.400) e l’altra canadese Jade Chrobok (54.100).