Artistica
Ginnastica, sabato pazzo: infortunio Iordache, ritorna Bulimar, Fragapane ko, Downie vola e…
Sabato spettacolare di ginnastica artistica in giro per il Mondo. Non solo Serie A, ma in contemporanea si gareggiava su altri cinque campi di prima fascia.
La Romania ha battuto agevolmente Israele, nella gara che ha visto il rientro di Diana Bulimar dopo l’infortunio pre-Mondiali insieme a Laura Jurca. Assente Larisa Iordache. Giunge la comunicazione ufficiale che la vicecampionessa del Mondo sta recuperando da un’infiammazione al piede. Non la rivedremo in pedana prima degli Europei di Montpellier (15-19 aprile), suo primo grande obiettivo della stagione. L’infortunio è arrivato dopo una botta presa colpendo accidentalmente un materasso. Quindi non gareggerà il prossimo weekend in Coppa del Mondo a Cottbus (gara che trasmetteremo in diretta streaming su Olimpiazzurra).
A Loughborough Amy Tinkler ha clamorosamente vinto i Campionati Nazionali Inglesi sconfiggendo Claudia Fragapane (56.200) 54.900). La ragazza di origini italiane non è in palla, come aveva già dimostrato settimana scorsa in American Cup. Terzo posto per Kelly Simm (54.550).
Il colpo di giornata lo ha piazzato Rebecca Downie, autrice di un eccezionale 14.900 alle parallele asimmetriche. Kelly Simm vince il libero (14.000), Amy Tinkler la trave (13.800), Claudia Fragapane il volteggio (14.125).
A Rouen prima tappa del Top 12 francese (il corrispettivo della nostra Serie A1). Da annotare il 14.750 di Marine Boyer alla trave che vince l’all-around insieme a Louise Vanhille (55.550). In pedana c’era anche Angelina Kysla, l’ucraina vincitrice del body più costoso nel 2013, in prestito al Meaux (13.4, 12.5, 12.1, 13.15). Si fanno apprezzare anche il 14.000 di Camille Bahl al volteggio e il 14.000 di Loan His al corpo libero.
Ad Anadia si è invece disputata la Taca do Portugal (una sorta di campionato nazionale a squadre). Una ginnastica da tenere d’occhio: la solita Ana Filipa Martins. 54.500 (13.850, 13.650, 13.550, 13.450).
Nei Paesi Bassi era tempo di Trials per gli Europei di Montpellier. Si sceglieva il quartetto orange, ma i risultati non sono ancora stati pubblicati.