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Artistica
Ginnastica, Trofeo di Jesolo – Che spot per l’artistica! Century Team, bell’Italia, gara epica
Ho smaltito l’entusiasmo del pomeriggio. L’adrenalina dell’evento si è diluita durante la cena. Ho chiacchierato e ci ho anche ripensato a lungo prima di scrivere. Ma oggi pomeriggio, e ne sono seriamente convinto, al Pala Arrex è andato in scena un autentico spot per tutta la ginnastica artistica.
Il Trofeo di Jesolo ha regalato davvero la miglior gara, esclusi Mondiali e Olimpiadi (e non ne sono neanche sicuro!), degli ultimi (probabilmente) trent’anni (dai 20 per limitarmi a quelle viste concretamente dal sottoscritto).
Stamattina ho scritto che in laguna c’era la Formazione del Secolo, Equipo do Siglo, Century Team. Come volete, scegliete voi la lingua. Il campo ha confermato le elucubrazioni mentali del sottoscritto.
Due ore e mezza di una densità allucinante, in cui le migliori ginnaste che questo sport può offrire hanno esibito il meglio di sé. Andiamo pure a prendere qualsiasi gara dell’ultimo periodo (e lo farò in settimana, a bocce ferme): una quantità così elevata di over 15 e di 14 alti (o comparativi in base al codice vigente) io seriamente faccio fatica a ricordarla.
Ma soprattutto. La Campionessa del Mondo, ormai indiscutibilmente la ginnasta più forte di tutti i tempi (non me ne vogliano Comaneci e Khorkina), ha sfondato per la seconda volta consecutiva il muro dei 62 punti, ha realizzato quattro over 15, ha incantato su tutti gli attrezzi (ormai specialista anche alle parallele) e ha strabiliato. Dopo il mirabolante corpo libero (15.950!), la standing ovation è il naturale tributo a uno spettacolo vivente.
Poi due rientri di due Campionesse Olimpiche che non si vedevano in gara da tre anni. Gabby Douglas e Aly Raisman sono state deliziose, due vere Fierce Five eroiche, immutate nonostante le tre stagioni passate a fare altro. Che battaglia al libero tra Aly e Simone, 4 minuti da autentica fantaginnastica, da usare come trailer per qualsiasi evento. E poi una stellina come Bailie Key, esplosa nuovamente dopo i domini da junior.
In tutto questo l’Italia totalizza 224 punti senza la sua capitana naturale e non in formazione tipo. Presenta una magnifica Erika Fasana in stato di grazia (e i risultati precedenti lo testimoniavano già), riporta Carlotta Ferlito ancora più in alto (13.9 con caduta alla trave è qualcosa di strabiliante), spedisce Arianna Rocca finalmente sotto i riflettori che merita, conferma Martina Rizzelli (terza gara pulita consecutiva) e purtroppo esclude Enus Mariani dagli Europei. Mentre Vanessa Ferrari osservava in borghese, tra spalti e bordo pedana.
Sì Jesolo è stato l’ombelico dello sport internazionale per un pomeriggio. Il risultato tecnico lo testimonia, la Formazione del Secolo lo riprova, i 4000 presenti lo sanciscono, i punteggi lo esaltano. Grazie per uno spettacolo leggendario. Ginnastica, usalo come lo spot! Le Campionesse le hai, eccome… A domani.
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