Golf, Arnold Palmer Invitational: Molinari a metà classifica, sempre Hoffmann al comando

Morgan Hoffmann si mantiene in testa all’Arnold Palmer Invitational (montepremi $ 6.300.000), torneo prestigioso del PGA Tour. Il 25enne statunitense ha aumentato il ritmo con un 65 (-7), conservando la leadership con -13 (66 65). Hoffmann, nel cui curriculum non figurano titoli nemmeno nel Web.com Tour, ha segnato nove birdie e due bogey e si candida ad essere la grande sorpresa del fine settimana.

Il torneo, tuttavia, è ancora lungo e alle sue spalle non mancano i pericoli. In seconda posizione, a tre colpi, si sono portati Matt Every, campione uscente, Harris English e lo svedese Henrik Stenson (134, -10). Al quinto posto con 135 (-9) Ben Martin, al sesto con 136 (-8) il nordirlandese Rory McIlroy, numero uno mondiale, risalito dal 32°, il neozelandese Danny Lee, l’australiano Matt Jones e lo svedese David Lingmerth, al decimo con 137 (-7) l’inglese Ian Poulter e il sudafricano Louis Oosthuizen. Poco dietro Keegan Bradley, Webb Simpson e il sudafricano Ernie Els, 16.i con 138 (-6), l’irlandese Padraig Harrington, 23° con 139 (-5), e l’australiano Jason Day, 29° con 140 (-4), mentre va al passo con Molinari l’australiano Adam Scott.

Francesco Molinari resta nella pancia della classifica con un 71 (-1), scivolando dalla 32esima alla 40esima posizione. Chicco ha iniziato con due bogey dopo sei buche, per poi reagire con quattro birdie nelle successive otto e un terzo bogey quasi in chiusura.