Golf femminile, World Ladies Championship: una super Corea vince tutto con So Yeon Ryu! Anonima l’Italia

Non ce n’è per nessuno ad Hainan (Cina), nella seconda edizione della nuova World Ladies Championship (montepremi € 407.650). La Corea del Sud domina letteralmente la Coppa del Mondo e conquista sia il titolo individuale sia il titolo a squadre, come già accaduto lo scorso anno. Sul Blackstone GC di Mission Hills (Par 73), Inbee Park e So Yeon Ryu non hanno avuto problemi a gestire il cospicuo vantaggio accumulato nelle giornate precedenti e hanno chiuso a -25 (559 – 141 142 136 140), calando il tris dopo i successi delle ultime due stagioni.

Può solo guardare da distanza siderale la Norvegia di Suzann Pettersen e Marianne Skarpnord, seconda a quindici colpi di distacco con -10 (574). Le vichinghe pagano soprattutto un inizio ad handicap nel primo round, che ha reso subito irraggiungibili le coreane. Gradino più basso del podio per la Cina padrone di casa, senza la fuoriclasse Shanshan Feng ma con Xiyu Lin e Wanyao Lu, che vincono la lotta per il terzo posto sfruttando i tanti punteggi negativi delle avversarie (580, -4). Crolla in quarta posizione Taipei (586, +2), pari merito con la Norvegia a diciotto buche dalla fine ma inciampata in due round difficili di Ssu-Chia Cheng e Pei-Yun Chien. Un po’ a sorpresa, la Finlandia (Ursula Wikstrom-Noora Tamminen) chiude in quinta posizione (+4) davanti a formazioni ben più blasonate, come la Thailandia, sesta (+5), e l’Inghilterra (Holly Clyburn-Florentyna Parker), settima a +6.

Combattuta fino all’ultimo putt, invece, la gara individuale, sebbene il duello sia stato naturalmente tutto coreano. So Yeon Ryu, sempre all’inseguimento durante la settimana, sfrutta lo slancio dello strepitoso 65 di ieri e corona una straordinaria rimonta con un parziale di -4, con cui scavalca Inbee Park per il -13 finale (279 – 72 73 65 69) grazie ad un birdie arrivato proprio all’ultima buca. Per la 24enne, numero otto del ranking mondiale, si tratta della prima vittoria in carriera sul Ladies European Tour, dopo le tre conquistate sul LPGA Tour. La Park, vincitrice nel 2014, è relegata al secondo posto (-12) nonostante sia stata al comando per la quasi totalità della gara. La frenata nel finale, tuttavia, si rivela decisiva.

Xiyu Lin e Suzann Pettersen si dividono invece il terzo posto, a -10 ma mai davvero in grado di impensierire le coreane. Ursula Wikstrom è quinta, a -9, davanti alla scozzese Pamela Prestwell (-7) e ad un’altra coreana, Shin-Ae Ahn (-6). La Top 10 è chiusa dall’australiana Rebecca Artis (-5), da Holly Clyburn (-4) e dalla rappresentante di Taipei Yu-Ling Hsieh, a -1.

Coppa del Mondo amara, invece, per l’Italia. La coppia azzurra formata da Sophie Sandolo e Stefania Croce non aveva superato il taglio, al termine di due round alternativamente piuttosto difficili per le due italiane. Le due azzurre hanno concluso a pari merito in 78esima posizione (155, +9) ed entrambe hanno siglato un 74 (+1) ed un 81 (+8), con ordine diverso. Come squadra, le azzurre si sono fermate in 15esima posizione.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: Official Facebook LET Paul Lakatos