Hockey prato: ottima Italia a San Diego, bisogna continuare a crescere

Non solo nazionale femminile a rappresentare l’hockey su prato italiano: anche i ragazzi di mister Biasetton alzano la voce e si fanno vedere in ottima forma nel Round 2 di World League. Il sogno olimpico è svanito a San Diego, ma non si poteva chiedere di più ai nostri.

Strepitosa la prova dei Blue Gladiators (soprannome coniato proprio dagli azzurri negli Stati Uniti): è arrivata la prima storica vittoria in un quarto di finale di World League (nel girone sul Cile), bissata poi con Trinidad e Tobago nella semifinale per il quinto posto. La sesta piazza finale è un ottimo risultato: l’Italia partiva nettamente da sfavorita in questa competizione, andando a guardare anche il World Ranking, ma Malta e compagni hanno dimostrato che le classifiche non sono da prendere in considerazione. Da sottolineare la prestazione del gruppo, ma da esaltare sono anche le performance di alcuni singoli, che si sono espressi a livelli altissimi: stiamo parlando di Francesco Padovani, 21enne portiere, premiato come miglior giovane del torneo, e di Tommy Keenan, cortista azzurro e capocannoniere dei nostri.

Ora non bisogna fermarsi: in estate l’obiettivo dell’anno, la risalita dalla Pool C europea, poi ci sarà bisogno di una crescita costante nelle prossime stagioni.

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

Foto: FIH