Ciclismo
Milano-Sanremo 2015: tanti outsider, possibile attaccare da lontano? E anche in volata…
Nella giornata di ieri abbiamo visto i 5 grandi favoriti per la Milano-Sanremo 2015. La prima Classica Monumento della stagione, però, ha spesso regalato sorprese, anche negli ultimi anni, e sono tanti gli atleti che aspirano al successo in via Roma.
In caso di arrivo in volata, oltre i favoritissimi, occhi puntati sulla casacca Cofidis di Nacer Bouhanni, passato nell’inverno alla squadra francese. Per lui si tratta della prima partecipazione ad una Monumento, ma in volata sa farsi rispettare e digerisce le salite meglio di tanti colleghi. Come lui anche Juan José Lobato, che sarà tra le punte della Movistar. Dopo un inizio di stagione fenomenale, non ha corso nelle ultime settimane e la sua condizione potrebbe essere un’incognita. Due atleti molto interessanti sono Michael Matthews (Orica-GreenEDGE) e Ben Swift (Team Sky). Entrambi sono sprinter resistenti, ma se il primo deve ancora dimostrare tanto nelle corse di maggior livello, Swift è salito sul podio nella scorsa edizione della Sanremo. Dovesse arrivare in gruppo all’ultimo chilometro, e con sufficienti energie nelle gambe, sarebbe da tenere in considerazione anche il tedesco André Greipel (Lotto-Soudal). È apparso in ottime condizioni alla Tirreno-Adriatico Edvald Boasson Hagen. In salita ha retto in maniera eccelsa, lavorando per i compagni in caso di arrivo in volata: un corridore di talento che alla MTN-Qhubeka potrebbe ritrovarsi. Tra gli altri nomi papabili per le prime posizioni in caso di arrivo in volata Gerald Ciolek, Arnaud Demare e Heinrich Haussler.
Nonostante un percorso depurato dalla presenza della salita delle Manie, in questa edizione più che mai si presenteranno a Milano per la partenza atleti in grado di fare la differenza in salita o nelle fasi finali della corsa. Abbiamo già parlato di Cancellara, ma come lui potrebbero provare a muoversi in tanti. La stessa Etixx-QuickStep, nonostante abbia in Cavendish il capitano designato, può contare sul campione del mondo Michal Kwiatkowski e su Zdenek Stybar per inserirsi in eventuali fughe nel finale con uomini pericolosi. La BMC punterà tutto sulla coppia formata da Greg Van Avermaet, che pare finalmente esploso, e Philippe Gilbert, sempre pericoloso in questo genere di corse. Anche la Giant-Shimano di John Degenkolb potrebbe puntare su Tom Dumoulin come alternativa in caso di corsa dura, mentre per la Lotto-Soudal si è messo in evidenza Tony Gallopin con una splendida tappa vinta alla Parigi-Nizza. Il francese va forte anche sulla distanza e la condizione sembra quella giusta quantomeno per puntare ad un risultato di prestigio. Anche la Movistar si è tutelata con l’inserimento nella formazione di Alejandro Valverde, solitamente restio a prendere parte alla Sanremo ma esplosivo in salita oltre che performante in volata. Di nomi ce ne sarebbero altri, ma chiudiamo con Rui Alberto Faria Da Costa. Tolta la maglia iridata per tornare alla classica divisa della Lampre-Meridaè reduce da un terzo posto al Giro di Lombardia. Teoricamente sembra meno adatto alla Sanremo, ma date le circostanze potrebbe sfruttare una situazione di corsa rotta per cogliere il momento giusto, come ha dimostrato di saper fare, e cogliere un risultato di prestigio.
Nella giornata di oggi, sempre su OA, vi attende un ulteriore approfondimento sulle speranze e le possibilità degli italiani domenica.
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gianluca.santo@olimpiazzurra.com
Foto: Gianluca Santo