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MotoGP, GP Qatar 2015, FP2-FP3: Marquez da record, Ducati consistenti e Yamaha in sofferenza

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Questo venerdì di prove libere ha messo in evidenza quello che già i test avevano prefigurato: Marc Marquez ha ancora tanta fame di vittoria. Il bi-campione del mondo in carica ha stabilito, infatti, il nuovo record del circuito di Losail (Qatar), abbassando il limite fissato nel lontano 2008 da Casey Stoner su Ducati (1:55.153), con un eccezionale crono di 1:54.822. Inoltre, Marc ha uno splendido passo gara sul 1:55.3 che è di quasi mezzo secondo migliore rispetto ai primi inseguitori. Pertanto ci si può aspettare un Gp con il 93 a capeggiare in agio, per quanto emerso in pista al momento. Alle spalle del Cabronçito, troviamo un sorprendente Cal Crutchlow che , a bordo della Honda CWM LCR nel time-attack, ha stabilito una prestazione strepitosa, anch’egli sotto il muro del 1:55, ovvero 1:54.918. Seguono Andrea Iannone, su Ducati che causa una caduta non ha potuto migliorare la propria prestazione di inizio FP3, rimanendo comunque su uno standard molto competitivo di 1:54.992 e facendo vedere anche un buon passo in prospettiva gara. In quarta posizione si conferma la sorpresa della Suzuki che con Aleix Espargaro ha messo in mostra la sua ottima ciclistica, pagando qualcosa in termini di potenza motoristica. In quinta piazza un Dani Pedrosa che non sembra avere lo stesso feeling del proprio compagno di squadra sia sulla prestazione pura che sulla durata. Bene ma non benissimo Andrea Dovizioso da cui, visti anche i test, ci si sarebbe aspettati qualcosa di più, specie nella configurazione da qualifica.  Scorrendo la classifica, troviamo in ottava e nona posizione le Yamaha di Jorge Lorenzo e Valentino Rossi. Due piazzamenti che descrivono esaustivamente le difficoltà dei due drivers con un Rossi che, sul long run, si fa preferire per più giri sul passo del 1.55 alto.

Ecco l’ordine dei tempi:

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Immagine: fonte Honda

giandomenico.tiseo@olimpiazzurra.com

Twitter: @Giandomatrix

1 Commento

  1. Luca46

    28 Marzo 2015 at 00:06

    Le Yamaha non credo siano in difficoltà così netta. Non sono distantissime. Invece mi sconcerta il ritardo di Aprilia e di Melandri in particolare. Si prospetta una bella gara con Marquez ovviamente favorevole.

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