Seguici su

MotoGP

MotoGp, Gp Qatar 2015: Vale l’immortale

Pubblicato

il

Non poteva iniziare meglio il 2015 di Valentino Rossi e della sua Yamaha, vittoriosi nel primo Gran Premio del Mondiale Moto Gp, svoltosi a Losail, nel Qatar. Difficilmente, dopo i primi tre giorni, fra prove libere e qualifiche, qualche addetto ai lavori o appassionato di questo sport avrebbe scommesso anche solo un centesimo sulla vittoria del pesarese, apparso molto in difficoltà ogni qualvolta tentava di migliorare il suo tempo sul giro per avvicinare le due Ducati e le due Honda lanciate verso la lotta per il gradino più alto del podio.

Così però non è stato. Il 46, nove volte Campione del Mondo, è riuscito nel warm up pre-gara a risolvere quel tanto che poi è bastato per credere in una straordinaria rimonta. Rimonta dovuta, oltre che per la posizione in griglia, anche a causa di una partenza deficitaria, che l’ha costretto a ritrovarsi in mezzo al gruppo col rischio di perdere definitivamente il treno dei primi. Sbarazzatosi di Pedrosa ha messo nel mirino il suo compagno Jorge Lorenzo e le due Rosse di Borgo Panigale, francobollate allo spagnolo e pronte a sfruttare ogni minima possibilità. 

Sia Andrea Dovizioso che Andrea Iannone infatti spingevano al massimo, galvanizzati ogni secondo di più dalla loro GP15, in grado sin dall’esordio stagionale di renderli protagonisti assoluti della gara. Ma se Rossi può stare nelle prime posizioni e studiare i propri avversari, poi, se non ti chiami Marc Marquez, difficilmente negli ultimi due giri di Gran Premio puoi trovare la soluzione per batterlo. E ancora una volta è stato così. Sorpassi e contro sorpassi con Dovizioso, com’era stato prima con Max Biaggi e Sete Gibernau, poi con Casey Stoner. Passano gli anni, ma il talento non si perde. 

Vittoria numero centonove, a sole tredici da Giacomo Agostini, e centonovantasettesimo podio. Il decimo titolo Mondiale, a trentasei anni, resta un’impresa ardua da realizzare, ma ancora una volta il pilota di Tavullia, non solo a parole ma anche coi fatti, ha dimostrato di esserci per davvero anche lui. 

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: fonte Yamaha

enrico.giorgi@olimpiazzurra.com

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità