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Motomondiale, Test Losail 2015: la pioggia nel deserto, test finiti in anticipo

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Sembra quasi un paradosso ma non lo è. La pioggia nel deserto di Losail ha posto fine, in anticipo, ai test della Motogp. Un vero peccato perchè oggi, molto probabilmente, i drivers avrebbero girato simulando le condizioni da gara, utili per fornire informazioni ai team e anche agli addetti ai lavori. La perturbazione ha cominciato a far capolino dalle 14 per poi intensificarsi nel corso del pomeriggio, dando l’impressione ai piloti di essere più a Silverstone che in territorio arabo.

La decisione è anche conseguenza del fatto che le squadre non sono attrezzate con pneumatici da pioggia e, dovendo provare anche con le luci artificiali, la presenza dell’acqua è un ostacolo decisivo in negativo. L’evento non è una novità visto che nel 2009 la Dorna fu costretta a posticipare il Gp al giorno dopo con la vittoria di Valentino Rossi.

Quello che resta negli occhi degli appassionati sono delle Ducati estremamente veloci che sembrano poter rappresentare, più dell’anno scorso, delle mine vaganti e Marc Marquez sempre estremamente veloce. Yamaha, invece, su un circuito sulla carta congeniale appare in ritardo.

Domani la pista sarà aperta per i test Michelin con i collaudatori, pioggia permettendo, ma solo Ducati ha deciso di fermarsi anche con Michele Pirro e Honda con Hiroshi Aoyama, tutte le altre case non schiereranno i loro tester.

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Immagine: fonte Ducati

giandomenico.tiseo@olimpiazzurra.com

Twitter: @Giandomatrix

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