Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Mondiali junior: Shoma Uno campione, rimonta Jin Boyang

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Il programma libero del singolo maschile ha chiuso i Campionati Mondiali junior 2015 di pattinaggio di figura. A Tallinn (Estonia), il nipponico Shoma Uno ha conservato il primo posto ottenuto nello short program, realizzando un secondo segmento di gara da 147.67 punti. Meno brillante rispetto al corto, il diciassettenne ha comunque mostrato di essere nettamente il migliore dal punto di vista dei components (76.34), mentre si è difeso nel punteggio tecnico, voce nella quale ha ottenuto solamente il quarto risultato di giornata (71.33). Il totale di 232.54 resta lontano da quello che gli è valso il quinto posto ai Four Continents, ma è sufficiente per ottenere la medaglia d’oro.

Il miglior pattinatore di giornata è stato il cinese Jin Boyang, nettamente il migliore nel libero con 156.85 punti, risultato che supera di cinque unità il suo personal best. Solamente quinto dopo il corto, l’atleta di Harbin ha dominato la concorrenza dal punto di vista tecnico (90.81 punti), ma le componenti del programma, valutate 66.04 punti, non gli hanno permesso di rivaleggiare con Uno per il titolo iridato. Il totale di 229.70 rappresenta comunque un nuovo primato personale.

Il Giappone ha poi ottenuto anche la medaglia di bronzo grazie a Sota Yamamoto, che è riuscito a risalire dalla settima alla terza posizione. Molto buono il suo libero, valutato 145.46 punti con un’ottima prestazione per quanto concerne i technical elements (79.44). Da poco quindicenne, il pattinatore di Osaka ha stabilito a sua volta un nuovo personal best con un totale di 215.45 punti.

Si è fermata ai piedi del podio la rimonta dello statunitense Nathan Chen, passato da nono a quarto con 213.85 punti, mentre sono crollati sotto il peso della pressione i due russi: protagonista di una caduta, Adian Pitkeev è scivolato dalla seconda alla quinta posizione (210.71), mentre Aleksandr Petrov ha ricevuto ben due deduzioni, terminando sesto (206.23).

Per i colori azzurri, prova sottotono di Matteo Rizzo, che perde due posizioni e chiude ventiduesimo: il suo libero è stato valutato 99.01 punti, anch a causa di una deduzione, ed il punteggio finale è di 154.62.

FPl. Name Nation Points SP FS
1 Shoma UNO
JPN
232.54 1 2
2 Boyang JIN
CHN
229.70 5 1
3 Sota YAMAMOTO
JPN
215.45 7 3
4 Nathan CHEN
USA
213.85 9 4
5 Adian PITKEEV
RUS
210.71 2 7
6 Alexander PETROV
RUS
206.23 3 10
7 Deniss VASILJEVS
LAT
202.73 8 8
8 Daniel SAMOHIN
ISR
202.39 12 5
9 Jin Seo KIM
KOR
202.25 4 11
10 Andrew TORGASHEV
USA
201.74 10 6
11 Alexander SAMARIN
RUS
201.70 6 9
12 Denis MARGALIK
ARG
187.26 14 12
13 He ZHANG
CHN
186.91 11 13
14 Roman SADOVSKY
CAN
177.99 13 17
15 Hiroaki SATO
JPN
176.66 17 14
16 Ivan PAVLOV
UKR
171.02 21 15
17 Niko ULANOVSKY
GER
170.37 15 18
18 Irakli MAYSURADZE
GEO
168.45 24 16
19 Julian Zhi Jie YEE
MAS
160.20 18 19
20 Kevin SHUM
USA
158.61 16 22
21 Graham NEWBERRY
GBR
154.94 23 20
22 Matteo RIZZO
ITA
154.62 20 21
23 Nicola TODESCHINI
SUI
152.56 19 23
24 Slavik HAYRAPETYAN
ARM
135.06 22 24

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Immagine: Shoma Uno (pagina Facebook)

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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