Rugby, il Sudafrica sfida (anche) l’Italia per i Mondiali 2023

Anche il Sudafrica entra in lizza per la Coppa del Mondo 2023 di rugby. La SARU (South African Rugby Union) ha annunciato il proprio interesse per una candidatura alla rassegna iridata, già ospitata nel 1995 quando fu il compianto Nelson Mandela a consegnare la Webb Ellis Cup al capitano degli Springboks campioni, Francois Pienaar. “Il Mondiale 1995 e la Coppa del Mondo di calcio del 2010 sono state magnifiche occasioni per la nostra nazione e per i rispettivi sport e la prospettiva di poter ripetere quei momenti indimenticabili è molto stimolante” – ha dichiarato il CEO della SARU, Jurie Roux.

L’avanzata di un gigante della palla ovale come il Sudafrica potrebbe sparigliare le carte in tavola, mentre andrà sicuramente ad aggiungere ulteriore pepe alla lotta per l’assegnazione del Mondiale che, attualmente, vede in corsa Irlanda, Argentina, Russia, USA e l’Italia, la cui candidatura è stata confermata nello scorso dicembre dal presidente federale Alfredo Gavazzi.

La World Rugby, quasi in contemporanea, ha inoltre pubblicato il calendario di avvicinamento all’assegnazione del Mondiale 2023. Dal 14 maggio all’8 giugno le federazioni potranno presentare i rispettivi programmi, mentre tr il maggio e il giugno 2016 bisognerà ufficializzare la candidatura, prima dell’annuncio del Paese ospitante che avverrà nel maggio 2017.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com