Scherma, Coppa del Mondo: azzurri giù dal podio a Budapest. Vincono Novosjolov e Shin

Domenica senza medaglie per l’Italscherma a Budapest. Nel secondo Grand Prix stagionale di spada i migliori azzurri sono Gabriele Cimini ed Enrico Garozzo, che raggiungono i quarti di finale ma sono poi battuti rispettivamente 15-11 dallo svizzero Benjamin Steffen e 15-12 dal ceco Pavel Pitra. I due, in seguito, si arrendono in semifinale a Nikolai Novosjolov (vincitore) e a Ivan Travejo (secondo, 6-15 nel match conclusivo).

Per gli altri italiani un po’ di sfortuna e tanti derby fin dai primi assalti della giornata. Matteo Tagliariol si inchina 11-12 a Marco Fichera, fermato agli ottavi dal ceco Jiri Beran per 15-12. Garozzo è fatale a Gabriele Bino al secondo turno (15-9), mentre Cimini apre la sua mattinata con un 15-9 su Luca Ferraris. Ko nel tabellone dei 64 il vicecampione europeo Paolo Pizzo, 11-15 contro il polacco Krzysztof Mikolajczak.

Poca gloria anche per il settore femminile, impegnato in contemporanea. L’unica azzurra a fare strada è la campionessa del mondo Rossella Fiamingo, che cede a un passo dalla prima finale a otto stagionale alla russa Tatiana Logunova (15-11). Out al primo turno Francesca Boscarelli (12-15 con Courtney Hurley), Brenda Briasco (10-15 con Qin Xue), Federica Santandrea (5-15 con Tatyana Andryushina), Bianca Del Carretto (13-15 con Eunsook Choi), Mara Navarria (14-15 con Dorina Budai), Francesca Quondamcarlo (13-14 con Lauren Rembi) e Alberta Santuccio (13-15 con Sera Song). Il successo va alla coreana Lam Shin, 9-5 su Ana Maria Branza (Romania). Sul podio anche le russe Logunova e Andryushina.

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Foto da: Augusto Bizzi/Federscherma