Sci Alpino

Sci alpino: un Hirscher semplicemente indescrivibile

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35 anni. Da tanto non si registrava un distacco del genere in una gara di gigante: Marcel Hirscher ha infatti vinto a Garmisch-Partenkirchen, ieri, con tre secondi e ventotto centesimi di margine su Felix Neureuther. Era da più di un terzo di secolo, appunto, che nessuno osava tanto.

E chi, se non Ingemar Stenmark? 4.06 sullo slavo Krizaj a Jasna nel febbraio 1979, bissando il 3.73 inflitto all’elvetico Lüscher a Courchevel il mese precedente. Stiamo parlando di un’altra epoca, di un periodo che per una moltitudine di ragioni risulta davvero difficile paragonare a quello attuale: per i materiali, per le tracciature, per l’impostazione della sciata, per il fisico degli atleti. Era un altro sci. Eppure Hirscher è (quasi) come Stenmark. Il “quasi”, seppur tra parentesi, è d’obbligo, perché le 80 vittorie dello svedese in Coppa del Mondo a fronte delle attuali 30 del salisburghese fanno pendere nettamente la bilancia dalla parte di Ingemar e difficilmente potranno essere eguagliate, per quanto Hirscher possa avere davanti ancora sette, otto o forse più stagioni ad altissimo livello.

Il livello dell’austriaco è tale da aver fatto pensare, a più d’un addetto ai lavori, che il suo Mondiale non fosse pienamente soddisfacente. Per un qualsiasi altro atleta, sarebbe folle non valutare positivamente una rassegna iridata con tre medaglie, due ori (combinata alpina e gara a squadre) e un argento (gigante): eppure, proprio la sconfitta patita da Ted Ligety e l’inforcata in slalom avevano lasciato qualche dubbio sulla sua esperienza a Vail-Beaver Creek. Beh, la risposta di ieri è di una potenza tale da ridurre in muta ammirazioni tutti. Anche quelli, che per un motivo o per un altro, non lo hanno troppo in simpatia. Anche Kjetil Jansrud, che vede la sfera di cristallo sempre più come un miraggio. Persino Ted Ligety, quarto al traguardo con 3.56 in saccoccia. No, non ci sono aggettivi per descrivere quanto fatto ieri da Marcel Hirscher.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

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