Seguici su

Rugby

Sei Nazioni, l’Italia chiede spazio alla Francia: gli azzurri per mantenere viva una tradizione

Pubblicato

il

Nel 2011 furono Vacanze Romane, nel 2013 fu grande impresa azzurra. E Il 2015, sulla carta, potrebbe regalare un’altra grande soddisfazione all’Italrugby contro la Francia. D’altronde, le due squadre arrivano con uno slancio estremamente diverso alla loro prima sfida dell’anno, che precede di sei mesi quella probabilmente decisiva ai fini del passaggio del turno ai Mondiali in Inghilterra a settembre.

Da una parte, la Banda Brunel ha riacquistato fiducia dopo la straordinaria vittoria in Scozia e può (deve…) credere nel secondo successo consecutivo, mai realizzato dall’ingresso nel Torneo sedici anni fa. Dall’altra, i transalpini stanno vivendo uno dei momenti più bui della loro storia recente, culminato (attualmente) con la brutta prestazione e la sconfitta contro il Galles tra le mura dello Stade de France. Philippe Saint-André, mai amato dai connazionali, è sempre più al centro delle critiche dei media, che lo accusano di non aver mai impresso un gioco ed un’identità alla nazionale, sfilacciata e confusionaria in questi anni. Il talento e l’abitudine a giocare sotto pressione, tuttavia, non possono che rendere i galletti favoriti nel pronostico, un bene forse per l’Italia, chiamata comunque a far sognare di nuovo un Olimpico verso il tutto esaurito.

Capitolo formazione: secondo quanto riporta Il Messaggero, il trauma genitale riportato da Haimona in settimana potrebbe indurre Brunel ad un cambio dell’ultimo minuto, con l’inserimento di Tommaso Allan all’apertura nel caso il maori non dovesse farcela. Che sia il mediano di origine neozelandese o scozzese, l’obiettivo sarà lo stesso: sfruttare tutte le occasioni che i francesi concederanno.

Kick-off alle ore 16:00, diretta tv su DMAX (canale 52 del Digitale Terrestre, 28 del Tivù Sat e 136 di Sky, con streaming su www.dmax.it) a partire dalle 15:20 con lo studio di Rugby Social Club.

Le formazioni

Italia: 15 Luke McLean, 14 Leonardo Sarto, 13 Luca Morisi, 12 Andrea Masi, 11 Giovambattista Venditti, 10 Kelly Haimona, 9 Edoardo Gori, 8 Sergio Parisse, 7 Samuela Vunisa, 6 Francesco Minto, 5 Joshua Furno, 4 George Biagi, 3 Dario Chistolini, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Matias Aguero
A disposizione: 16 Andrea Manici, 17 Alberto De Marchi, 18 Lorenzo Cittadini, 19 Marco Barbini, 20 Guglielmo Palazzani, 22 Tommaso Allan, 23 Enrico Bacchin

Francia: 15 Scott Spedding, 14 Yoann Huget, 13 Gaël Fickou, 12 Maxime Mermoz, 11 Noa Nakaitaci, 10 Camille Lopez, 9 Sébastian Tillous-Borde, 8 Loann Goujon, 7 Bernard le Roux, 6 Thierry Dusautoir (c), 5 Yoann Maestri, 4 Alexandre Flanquart, 3 Nicolas Mas, 2 Guilhem Guirado, 1 Eddy Ben Arous
A disposizione: 16 Benjamin Kayser, 17 Rabah Slimani, 18 Vincent Debaty, 19 Romain Taofifenua, 20 Damien Chouly, 21 Rory Kockott, 22 Jules Plisson, 23 Mathieu Bastareaud

Ti potrebbero interessare anche:

– La sfida più attesa: la fiducia italiana contro le difficoltà francesi

– La Francia delle contraddizioni: tanto talento ma tanta confusione

– La formazione dell’Italia nel dettaglio

– Murrayfield ha parlato: l’Italia merita il Sei Nazioni

Twitter: @panstweet

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: Pagina Facebook Ufficiale FIR

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità