Short Track
Short Track, Mondiali 2015: leggendaria Arianna Fontana, oro nei 1500m
Il Mondiale di Mosca si tinge subito d’azzurro. Arianna Fontana conquista la medaglia d’oro nei 1500m. Una carriera leggendaria quella della campionessa valtellinese, che ora può annoverare nel suo palmares anche il primo oro della sua carriera.
Sensazionale la prestazione della Fontana, che ha dominato la concorrenza, chiudendo la sua prova con il tempo di 2.31.392. Arianna è riuscita a battere un trio coreano: infatti al secondo posto Shim Suk Hee (2.31.472), terza Choi Minjeong (2.31.502), mentre quarta Kim Alang (2.32.211).
Una vittoria fondamentale anche per quanto riguarda la classifica overall. Infatti questo è il grande obiettivo della nostra portacolori, che proverà a diventare la prima azzurra della storia a centrare questo titolo.
Nella prova dei 1500m scendeva sul ghiaccio anche Elena Viviani, che non è riuscita a superare la semifinale. In campo maschile nella stessa distanza la medaglia d’oro è andata al russo Semen Elistratov, con il podio completato dall’olandese Sjinke Knegt e dal canadese Charles Hamelin. Sesto posto nella finale B e dodicesimo complessivo per Yuri Confortola.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
foto da pagina FB di Arianna Fontana
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
Gabriele Dente
15 Marzo 2015 at 00:27
Oltre che da tifoso, sono umanamente contento per lei. Ha sempre dato tutto tra mille impedimenti e difficoltà, facendo incetta di medaglie grazie allo straordinario talento che accompagna il suo grande impegno. Ma era ora che arrivasse il benedetto oro! Arianna è ancora giovane; speriamo che nel 2018 possa arrivare anche ai Giochi il metallo più pregiato 😀
ste86
14 Marzo 2015 at 15:58
Grandissima Arianna, sembra in una condizione incredibile.
Avrebbe potuto vincere facilmente anche i 500 (ne sono convinto al 100%), ma purtroppo la linea di partenza 3 nella semifinale ha condizionato tutta la sua gara.
ale sandro
14 Marzo 2015 at 16:07
Dici che in semifinale è rimasta un po’ “imbottigliata” anche dal mezzo inciampo della lituana (Serekaite mi pare)? C’è stata un po’ di “bagarre” 😀 anche con la coreana in finale, almeno la seconda piazza invece della terza mi sembrava alla portata per come si stata mettendo la gara. Comunque un oro e un bronzo..è da vedere alla grande anche nei 1000 domani.
ste86
14 Marzo 2015 at 16:21
Sembrerò forse eccessivo, ma secondo me l’oro nei 500, dove spesso l’ordine di arrivo coincide con la linea di partenza, Arianna lo ha perso nella batteria, talmente facile e dominata che non ha dovuto spingere fino in fondo, facendo perciò registrare un tempo “alto”.
Ciò l’ha costretta a partire dalla linea di partenza 3 in semifinale (discutibile il fatto che la vincitrice di una batteria abbia una corsia peggiore di un’atleta che è arrivata seconda nella sua batteria, seppur con tempo migliore) e a rischiare per agguantare la qualificazione alla finale.
In più l’altra semifinale si è rivelata più veloce di quella di Arianna, cosa he l’ha costretta a partite completamente esterna in finale: andare sul podio in quelle condizioni è difficilissimo e comporta di doversi prendere grandi rischi.
Con un tempo migliore in batteria avrebbe avuto una linea di partenza migliore in semifinale e poi in finale. Partendo dalla corsia 1 o 2, con la partenza e la condizione che ha Arianna, passarla sarebbe stato IMPOSSIBILE.
ale sandro
14 Marzo 2015 at 16:42
Già, con la condizione che ha, le accelerazioni viste nei 1500 erano cose bellissime, in una gara breve mi vien da pensare che avrebbe potuto portare a casa bersaglio pieno.
Sì,almeno un sorteggino per chi vince un quarto di finale forse non sarebbe male ,magari se pensiamo anche ai “contrattempi” che spesso capitano in una gara di short track,specie i 500, loro (giudici di gara, federazione internazionale) forse considerano di più fare il tempo comunque proprio perchè se succedono cadute, chi rimane da solo se la prende comoda. Però non so fino a che punto possa essere il loro ragionamento corretto o logico, o se pensino davvero questo. Ormai è andata.
Ad ogni modo in finale pure in staffetta..a 5, ci sarà un bel po’ di traffico 😀
ale sandro
14 Marzo 2015 at 14:51
Ha proprio dominato, è stata favolosa. E’ entrata al top della forma proprio per questi mondiali. Per la generale la concorrenza è durissima, specie con il blocco delle coreane, intanto speriamo bene coi 500.