Speed Skating
Speed Skating, Coppa del Mondo Erfurt: fenomenale Kulizhnikov, dominio Usa al femminile e discreto Giovannini
Ultimo atto della stagione 2014-2015 di World Cup per lo speed skating ed è tempo di nomination e titoli. Nella prima delle due giornate sul ghiaccio tedesco di Erfurt, come da programma, è il fenomeno russo Pavel Kulizhnikov a illuminare la scena. Dopo aver riscritto la storia, con la doppia cifra raggiunta nei successi stagionali, Kulizhnikov ha conquistato la Coppa di specialità sui 1000m grazie al quarto posto nella gara parziale vinta da Danny Morrison in 1:09.07 alle cui spalle si sono piazzati l’olandese Kjeld Nuis in 1:09.42 e l’altro canadese Vincent De Haitre in 1:09.47. Sui 500m, nella prima serie, il russo ha fatto valere il proprio dominio aggiudicandosi la prova in 34.71 e precedendo il duo olandese Michel Mulder (34.94) e Gerben Jorritsma (35.25). Per l’Italia era in gara Mirko Nenzi che non è andato oltre il 17esimo posto con il crono di 35.83.
Sulla distanza dei 5000m maschili, successo come da pronostico di Jorrit Bergsma che, anche grazie alle tante defezioni della viglia in particolare quella di Sven Kramer, si è imposto nella tappa di Erfurt e, nello stesso tempo, ha conquistato il primo posto della classifica generale sulla distanza. Il tulipano con il tempo di 6:17.49 si è messo alle spalle il norvegese Sverre Lunde Pedersen (6:20.64) e il padrone di casa Patrick Beckert (6:21.80). Discreta la prova di Andrea Giovannini che con il suo 6:29.67 si conferma sui suoi migliori tempi piazzandosi al 10mo posto in graduatoria.
Sul versante femminile, è sempre la solita accoppiata americana a mettersi in evidenza. Brittany Bowe ed Heather Richardson, infatti, monopolizzano la prima serie sui 500m occupando le prime due posizioni con la Richardson in 37:80 e la Bowe in 37.93. Alle spalle delle statunitensi troviamo l’esponente del Kazakistan Yekaterina Aydova con il tempo di 38.15. Yvonne Daldossi si è piazzata in 15esima posizione con il tempo di 39.42.
Sui 1500m, orfani del fenomeno olandese Ireen Wust, sono sempre le due atlete americane a fare la voce grossa, questa volta la Bowe (1:55.88) davanti la Richardson (1:55.99). Sul gradino più basso del podio troviamo Martina Sablikova, vincitrice dei Mondial Allround 2015, prossima ad aggiudicarsi la Coppa del Mondo sui 3000m e 5000m in programma domani. Tuttavia, nonostante i successi appena descritti, la graduatoria di specialità è appannaggio dell’olandese Marrit Leenstra, giunta quarta.
Domani, nella giornata conclusiva, avremo i verdetti sui 500m maschili/femminili, 1000m, 3000m e 5000m femminili, 1500m maschili e mass start maschile/femminile
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Immagine: pagina fb Pavel Kulizhnikov
giandomenico.tiseo@olimpiazzurra.com
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