Tennis
Tennis, Coppa Davis 2015: Fognini/Bolelli fantastica battaglia, Italia-Kazakhstan 2-1
Dopo quasi tre ore e mezza di gioco, al termine di una grandissima battaglia e che ha visto anche i giudici di linea diventare protagonisti in negativo, Simone Bolelli e Fabio Fognini vincono il doppio e regalano il 2-1 all’Italia nella sfida di Coppa Davis contro il Kazakhstan. I due azzurri si impongono in quattro set contro la coppia Nedovyesov/Golubev con il punteggio di 7-6 6-3 6-7 6-4.
Inizio di primo set equilibrato e break che arriva in favore degli azzurri nel quinto game. L’Italia allunga e va sul 4-2 e ha una palla per andare avanti con doppio break, ma i kazaki reagiscono e non solo annullano la chance ma se ne procurano a loro volta due nel game successivo. Nedovyesov è infuocato e trascina i padroni di casa al pareggio e poi al 5-4. Gli azzurri annullano un set point e di conseguenza si va al tiebreak e Bolelli/Fognini allungano sul 4-1, ma i padroni di casa riescono a pareggiare sul 4-4. Un errore di Golubev e due bei servizi di Simone, però, chiudono i conti e l’Italia si porta avanti nel match di un set.
Grande equilibrio nel secondo set con entrambe le coppie che non concedono nulla al servizio. Il momento chiave arriva nell’ottavo game con al servizio Golubev. L’Italia si procura tre palle break consecutive e alla fine la terza è quella decisiva per portarsi avanti sul 5-3. Bolelli tiene perfettamente il servizio e l’Italia conduce 2-0.
Nel terzo set regna il servizio con entrambe le coppie che non concedono davvero nulla in questo fondamentale. Si va di conseguenza al tiebreak e qui succede davvero di tutto. I protagonisti diventano purtroppo anche i giudici di linea che sbagliano almeno quattro chiamate nei confronti degli azzurri (due assolutamente clamorose) e l’atmosfera diventa incandescente. Gli azzurri hanno avuto sei match point, ma non siamo mai riusciti a sfruttare l’occasione e alla fine i kazaki ci puniscono e si impongono 15-13 al termine di un tiebreak davvero sconvolgente.
Dopo un terzo set perso in quel modo, gli azzurri rientrano in campo bene e hanno anche quattro palle break nel secondo game (tre consecutive da 0-40), ma ancora una volta non le sfruttiamo. Nel settimo game siamo noi a dover difendere un pericoloso break point, ma una prima insidiosa di Fognini annulla tutto. Il momento decisivo arriva nel decimo game, quando gli azzurri si procurano altri due match point sul servizio di Nedovyesov e il primo è quello utile per regalarci una vittoria fondamentale.
Domani l’ultima giornata e sicuramente scenderà in campo Andreas Seppi, che proverà a chiudere i conti contro Kukushkin, mentre poi bisognerà vedere quale scelta farà, tra Fognini e Bolelli, Corrado Barazzutti in caso di quinto match decisivo
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Foto da pagina FB Fabio Fognini
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com