Tennis, Coppa Davis 2015: Kukushkin il carnefice degli azzurri, Kazakhstan-Italia 2-2

Non giungono buone notizie da Astana (Kazakhstan) nell’ultima giornata di Coppa Davis 2015. Andreas Seppi, infatti, non è riuscito a chiudere la sfida contro il Kazakhstan, perdendo nettamente in poco più di due ore gioco contro il padrone di casa Mikahil Kukushkin, numero 58 del ranking ATP, 7-6 6-0 6-4

Un po’ come era successo venerdì con Simone Bolelli, il tie-break del primo set è stato il crocevia del match che ha visto poi il dominio assoluto di Kukushkin. Una prima frazione in cui Seppi era apparso ben presente in campo, soprattutto con il dritto, mettendo in difficoltà il suo avversario lungo la diagonale del forehand. Tuttavia, il kazako ha evidenziato una condizione psicofisica invidiabile, soprattuto  nello scambio lungo, costringendo l’azzurro a grandi ricorse lungo la linea di fondo e a sudare le cosiddette “7 camicie” per arrivare al tie-break. Sfortunatamente per i nostri colori,  le migliori percentuali al servizio e un numero di errori limitato ha portato il numero 58 del mondo ad aggiudicarsi la prima partita.

Da questo punto in poi, Seppi è letteralmente sparito dal campo, per effetto del contraccolpo psicologico che il set perso ha lasciato. Ben 8 games a zero a favore del portacolori di casa, che valgono il secondo parziale, vinto per 6-0 e il 2-0 di inizio terza frazione. In questa fase, Andreas ha provato a rientrare in partita, cercando di variare più il gioco e far muovere il suo avversario che, nonostante tutto, però è riuscito a tenere abilmente lo scambio, mettendo invece in grandi difficoltà l’azzurro per i suoi colpi estremamente potenti e profondi. Il break di inizio set si rivelerà, purtroppo, decisivo ai fini del match, consentendo alla nazionale kazaka di pareggiare i conti e giocarsi tutto nella sfida decisiva che vedrà protagonisti Fabio Fognini e Aleksandr Nedovyesov.

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Immagine: federtennis

giandomenico.tiseo@olimpiazzurra.com

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