Tirreno-Adriatico 2015: chi può far saltare il banco?

Dopo la defezione di Chris Froome sono tre i principali favoriti per il successo finale della Tirreno-Adriatico 2015: Alberto Contador, vincitore nel 2014, Vincenzo Nibali, maglia gialla al Tour de France, e Nairo Quintana, in rosa al Giro d’Italia. Chi, tra gli altri pretendenti alla vittoria, potrebbe insidiarli nella lotta per la supremazia in classifica generale?

Sul gradino più alto del podio nell’ultima edizione de Il Lombardia, potrebbe recitare un interessante ruolo di outsider l’irlandese Daniel Martin. Nelle ultime due stagioni il corridore della Cannondale-Garmin sembra essersi specializzato nelle classiche più impegnative, ma con una sola salita vera potrebbe provare a resistere per poi sfruttare la propria esplosività nel finale per guadagnare qualche secondo. Nelle corse di una settimana si difende bene e nonostante abbia corso poco in questo inizio di stagione potrebbe provare ad invertire la rotta, in vista delle classiche, proprio in occasione della Corsa dei Due Mari.

Interessante anche la presenza dell’olandese Bauke Mollema, atleta della Trek Factory Racing. Si difende ottimamente in salita come Martin è esplosivo nei finali più impegnativi e nelle ultime stagioni ha dimostrato di essere un ottimo corridore. Due scalatori come Joaquim Rodriguez (Katusha) e Thibaut Pinot (FDJ.fr) potrebbero provare a fare la differenza in salita, ma potrebbero trovarsi in difficoltà nelle due cronometro individuali poste ad inizio e fine corsa. Sul podio allo scorso Giro d’Italia, attenzione al colombiano Rigoberto Uran (Etixx-QuickStep), competitivo sia in salita che nelle prove contro il tempo. Tra gli altri si segnalano i nomi di Ryder Hesjedal, Dani Moreno, Mikel Nieve, Leopold Konig, Pierre Rolland e Julian Arredondo.

Per quanto riguarda gli italiani occhi puntati su Domenico Pozzovivo, che forse per la prima volta dopo il brutto incidente della scorsa estate attaccherà il numero sulla maglia per provare a fare qualcosa di importante dopo le già più che discrete prestazioni al Tour Down Under. Lo scalatore lucano, in forze all’AG2R, sembra aver iniziato la stagione con il piglio giusto e potrebbe provare a conquistare il primo successo della carriera alla Tirreno, dove non ha mai conquistato neanche una tappa. Con lui in squadra anche Carlos Betancur.

La BMC dovrebbe affidare le velleità di classica generale a Damiano Caruso, mentre il compagno Alessandro De Marchi potrebbe puntare ad un successo parziale. Potrebbe provare a difendersi il giovane Davide Formolo (Cannondale-Garmin), che però potrebbe prendere parte alla corsa per accumulare esperienza in ottica futura.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: kei-ai flickr