Tirreno-Adriatico 2015: la spunta allo sprint Debusschere, brutta caduta nel finale

Come da pronostico, si conclude in volata la seconda tappa della Tirreno-Adriatico 2015. Sul traguardo di Cascina, 153 km dopo la partenza di Lido di Camaiore, ad imporsi è stato il campione belga Jens Debusschere che ha battuto Peter Sagan e Sam Bennet, sfruttando anche una caduta che ha tirato fuori dallo sprint i favoriti della vigilia. Ottavo, primo degli azzurri, Nicola Ruffoni (Bardiani). Resta in testa alla classifica generale Adriano Malori (Movistar).

Otto i corridori in fuga, partiti già al chilometro zero: Edoardo Zardini (Bardiani – CSF), Danilo Wyss (BMC), Patrick Konrad e Cristiano Salerno (Bora – Argon 18), Jorge Castelblanco e Carlos Quintero (Colombia), Martjin Keizer (LottoNL-Jumbo). Il gruppo non ha lasciato molto spazio alla fuga, che è stata ripresa ai -15 dal traguardo. Fasi nervosissime di gara negli ultimi chilometri: velocità altissima nel plotone, con tutti i big che volevano rimanere davanti. Volata atipica, con nessuna delle squadre che è riuscita ad imporre al meglio il proprio ritmo: a spuntarla è stata un outsider, così come nel 2014. Sprint vincente per il belga Jens Debusschere (Lotto Soudal) che ha battuto Peter Sagan (Tinkoff-Saxo) e Sam Bennet (Bora). Bruttissima caduta negli ultimi 400 metri che ha coinvolto i nostri Elia Viviani (Team Sky) e Sacha Modolo (Lampre Merida) e escluso dallo sprint il favoritissimo Mark Cavendish (Etixx-Quick Step).

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

Foto: FB Lotto Soudal