Tirreno-Adriatico 2015: Nibali, Contador e Quintana, sarà spettacolo

La defezione di Chris Froome causa febbre porta via un sicuro protagonista ad una Tirreno-Adriatico edizione 2015 che si profila comunque altamente spettacolare, sia per il percorso (clicca qui per la presentazione delle tappe), sia per la start list di assoluto livello.

Vincenzo Nibali, Alberto Contador, Nairo Quintana: restano in tre dei fantastici quattro, ma il Terminillo è già pronto ad accogliere la loro battaglia, per quanto ovviamente nessuno di loro sia al top della forma. Il colombiano ha corso solo al San Luis, scaldando bene il proprio motore con un dignitosissimo terzo posto in classifica finale; per Contador, la sgambata alla Ruta del Sol ha portato in dote il primo successo finale e il secondo posto nella graduatoria; tra Oman e Dubai, invece, Nibali ha arrancato parecchio, pur non lesinando qualche attacco in salita puntualmente stroncato da una condizione fisica, per ovvi motivi, non ancora esaltante. Stando alle prime uscite stagionali, proprio lo Squalo sembra in apparenza avere le minori possibilità di far bene rispetto agli altri due concorrenti, eppure siamo convinti che il re dell’ultimo Tour de France punti a fare molto bene alla corsa dei due mari, peraltro già vinta nel 2013 (l’anno scorso fu appannaggio proprio di Contador).

Non ci sono solo i tre fuoriclasse al via di Lido di Camaiore. Attenzione dunque a Rigoberto Urán, un ragazzo che comunque non ha ancora vinto la classifica finale di una corsa a tappe, piccola, media o grande che sia. O a Domenico Pozzovivo, un ragazzo che si esalta appena la strada si impenna, senza trascurare Thibaut Pinot, i ragazzi del Team Colombia, Jurgen Van den Broeck, Przemyslaw Niemiec, Purito Rodríguez, Pierre Rolland, il giovane e pimpante Davide Formolo. La lista di partenza di questa Tirreno-Adriatico è davvero paragonabile a quella di un Giro d’Italia, un Tour o una Vuelta, anzi persino superiore a tante start list del recente passato di queste corse più gloriose e impegnative: dunque, i presupposti per assistere ad un grande spettacoli ci sono tutti.

foto: Gianluca Santo

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com