Volley, Italia vogliamo due Final Four di Champions League! Perugia e Busto a voi, Trento in CEV

Due giorni fondamentali per il volley italiano. Ritorno dei quarti di finale di Champions League, Coppa CEV e Challenge Cup. Quattro squadre, dopo l’eliminazione di Novara, provano a tenere alto il tricolore alla caccia di qualificazione pesanti che porterebbero alla fase finale delle rispettive competizioni.

Perugia è all’appuntamento con la storia. Alla sua prima apparizione in Champions League, la Sir Safety può agguantare una leggendaria Final Four. Tra gli umbri è Berlino ci sono solo il PGE Skra Belchatow e un’Arena gremita da 13000 spettatori. A Lodz i ragazzi di Grbic sono attesi dai Campioni polacchi, motivati a ribaltare il 3-2del PalaEvangelisti.

Ai Block Devils servirà un’autentica impresa, su un campo difficilissimo, contro una squadra fortissima che nel turno precedente aveva eliminato Macerata e che si farà spingere dai propri tifosi. I vicecampioni d’Italia, per entrare tra le magnifiche quattro, dovranno vincere oppure perdere 2-3 ma imponendosi al golden set di spareggio: insomma, si parte praticamente alla pari.

L’ambiente sarà un fattore determinante, ma questa Perugia è davvero in grandissima forma e non si vuole fermare di fronte a nulla. Dopo aver fatto fuori il Wegiel di Piazza e Lasko, si cerca la seconda vittima polacca. Il Belchatow è reduce dalla sconfitta in gara1 di semifinali scudetto contro il Gdasnk di Anastasi e ha tanta voglia di riscatto.

A suonare la carica è Aleksandar Atanasijevic, pronto a martellare insieme a Fromm, entrambi serviti da De Cecco. Al centro torna la coppia Buti-Beretta, Giovi il libero, Vujevic eterno capitano. Bisognerà far fronte agli iridati Wlazly e Klos, alle incursioni di Marechal, alle invenzioni di Uriarte, ai colpi di Facundo Conte e al loro grande servizio.

Tutti in campo mercoledì 11 marzo alle ore 18.00, in diretta su Fox Sport 2 HD (canale 213 della piattaforma Sky).

Nella Champions League femminile Busto Arsizio è messa ancora meglio, davvero vicinissima alla Final Four di Stettino. Le Farfalle hanno annientato (a sorpresa) la Dinamo Mosca con un roboante 3-0 nel match d’andata del PalaYamamay e ora sono attese dalla russe, che cercheranno di ribaltare la contesa. Le ragazze di coach Parisi sono certe quantomeno di giocarsi il golden set e basterebbe conquistare lo spareggio per tornare nuovamente tra le migliori quattro squadre del Vecchio Continente, dopo solo due anni dalla storica cavalcata del post scudetto. Il precedente del girone eliminatorio dice Mosca che agli ottavi di finale aveva eliminato anche Piacenza.

Valentina Diouf e compagne, reduci dalla sconfitta in campionato contro Bergamo, non possono fermarsi proprio sul più bello: fermare Obmochaeva e riscrivere un altro pezzo di storia. Tutte pronte a farci diventare giovedì 12 marzo (dalle 16.30 ora italiana).

Trento sarà invece impegnata nel ritorno del challenge round di Coppa CEV. I dolomitici hanno nel mirino la semifinale della seconda coppa europea, ma devono stare attenti all’insidioso Knack Roeselare. All’andata i ragazzi di Stoytchev dominavano per 2-0, ma si sono fatti trascinare al tie-break dai belgi che ora proveranno a ribaltare il 3-2. A Kaziyski e compagni servirà un nuovo successo oppure una sconfitta per 2-3 con successo al golden set. In campo mercoledì 11 marzo alle ore 20.30.

Ravenna avrà invece il sostegno dei propri tifosi per ribaltare il 2-3 patito sul caldo campo della Stella Rossa di Belgrado ai quarti di finale della Challenge Cup.. I ragazzi di Kantor sono usciti dalle difficoltà nell’ultimo turno di campionato, dopo cinque sconfitte consecutive e hanno tutte le carte in regola per agguantare la semifinale, al loro grande ritorno in Europa. Si parte alle ore 20.30 di mercoledì 11 marzo.

Ieri sera la Igor Gorgonzola Novara è stata eliminata dalla Challenge Cup per opera dello Schweriner. La capolista della nostra Serie A è così uscita ai quarti di finale della terza coppa europea per importanza. Dopo aver perso il match d’andata in casa per 3-1, le piemontesi sono andate avanti 2-0 sul campo delle tedesche, brave però a rimontare e a trascinare l’incontro al tie-break, conquistando così la qualificazione. Lo Schweriner si è poi imposto per 3-2 (23-25; 15-25; 25-23; 25-20; 15-11).