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Basket
Basket, Eurolega: Milano, la corsa si spegne a Istanbul. L’Efes rimonta ed elimina l’Olimpia
Istanbul sbatte le porte dell’Eurolega in faccia a Milano. L’Olimpia sogna l’impresa per un tempo e mezzo, poi sparisce letteralmente dal campo e favorisce la rimonta dell’Efes, implacabile dalla seconda metà del terzo quarto in avanti. I turchi, dopo essere stati sotto per 25′, vincono 86-78 ed eliminano definitivamente l’EA7 da delle Top 16 giocate fin troppo male nel girone d’andata.
L’approccio degli uomini di Banchi è perfetto nella tana turca dell’Efes: Gentile e Hackett scandiscono il ritmo ad una squadra concentrata che produce 24 in attacco e ne concede solamente 13 in difesa, nel primo quarto. Dopo una breve pausa le contendenti rientrano sul parquet con Milano che continua nel suo incedere riuscendo anche, ad un certo punto del secondo periodo a doppiare gli avversari sul 15-30.
Kristic e soci però non sembrano essere d’accordo e con dei mini parziali rientrano piano piano. Nell’ultimo minuto prima dell’intervallo, quando sul campo c’è un’intensità altissima, Brooks si presenta ad attaccare il ferro con in mano la palla del +11 ma sbaglia e sul ribaltamento di fronte Saric da tre non perdona. Al riposo si va solamente con 6 punti di vantaggio, sul 36-42.
Nel secondo tempo, però, Milano continua a macinare gioco e punti: le Red Shoes tengono a distanza il ritorno dei turchi e si riportano in più di un’occasione a +12, soglia che sarebbe sufficiente per mantenere in vita il sogno dei quarti di finale. Dal 44-55 per gli ospiti, tuttavia, la partita cambia. L’Olimpia comincia a subire il gioco e l’intensità dell’Efes, merito soprattutto di un incontenibile Heurtel. In metà quarto, i padroni di casa piazzano un incredibile parziale di 19-4, spegnendo i sogni di Milano e prendendo in mano il match.
Un match che, nell’ultimo quarto, controlla agevolmente. L’Emporio Armani non trova più la via del ferro, i tiratori non fanno la differenza e la difesa non regge Heurtel e soci. Milano scivola anche a -13, poi cerca di risollevarsi ma è troppo tardi. Finisce 86-78 e Milano deve piangersi addosso.
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Foto: Pagina Ufficiale Emporio Armani Milano