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Hockey ghiaccio, Mondiali 2015: le stelle della competizione iridata

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In una competizione come una rassegna mondiale l’obiettivo è sempre quello di premiare la migliore squadra. Inevitabilmente, però, alcuni giocatori in particolare sono in grado di attirare su di loro l’attenzione degli appassionati, sia per la loro storia che per i loro gesti tecnici. Vediamo dunque quali potrebbero essere, tra campioni affermati e giovani emergenti, le stelle dei Campionati Mondiali di hockey ghiaccio 2015, in programma da domani in Repubblica Ceca.

Indubbiamente, la prima menzione d’onore spetta al ceco Jaromír Jágr, che a quarantatré anni si troverà ancora una volta a guidare la sua nazionale in una grande competizione. Dopo essere diventato il più vecchio giocatore a segnare una tripletta (hat trick) in NHL, il giocatore dei Florida Panthers spera di tornare su un podio iridato dopo i titoli del 2005 e del 2010 ed il bronzo del 2011. Il risultato finale della Repubblica Ceca non dipenderà solamente da lui, ma Jágr sa bene che il suo ruolo sarà fondamentale sia sul ghiaccio che nello spogliatoio.

Molto più giovane, Sidney Crosby è sicuramente l’altro nome più noto al grande pubblico. Il ventisettenne canadese ha conquistato due medaglie d’oro olimpiche sotto l’insegna della foglia d’acero, ma ai Mondiali non è mai riuscito a conquistare una medaglia. Nel 2006, l’attuale centro dei Pittsburgh Penguins fu il miglior marcatore della competizione, ma la squadra terminò solamente al quarto posto, un risultato deludente per un Paese dove l’hockey resta lo sport nazionale.

Tra i giocatori che si sono messi in luce nella stagione in corso, c’è certamente il russo Vladimir Tarasenko. Il ventitreenne dei St. Louis Blues sta disputando un’ottima annata nella posizione di ala destra, rivelandosi come uno dei migliori marcatori della NHL (addirittura il migliore in assoluto nei play-off). Campione mondiale junior nel 2011, Tarasenko è uno dei giovani che potrebbero lasciare un segno in questa rassegna iridata.

Ancora più giovane di Tarasenko, classe 1994, è lo svedese Filip Forsberg, centro in forza ai Nashville Predators. Dopo una lunga serie di medaglie internazionali nelle categorie giovanili, tra le quali spicca l’oro dei Mondiali junior nel 2012, il ventenne di Östervåla è atteso ad un banco di prova importante, per confermare le ottime cose fatte vedere nel campionato nordamericano.

Restando in ambito Predators, il trentaduenne finlandese Pekka Rinne è tra i principali candidati al premio di miglior portiere della rassegna. Già lo scorso anno, Rinne fu il miglior interprete del suo ruolo in sede iridata, e aiutò la formazione nordica a raggiungere la medaglia d’argento, guadagnandosi addirittura il riconoscimento di MVP assoluto del torneo.

Infine, chi ama le scommesse rischiose, potrebbe puntare qualche moneta sulla Francia di Antoine Roussel, il venticinquenne dei Dallas Stars. Lo scorso anno, l’ala sinistra realizzò ottime prestazioni in sede iridata, trascinando i Bleus tra le migliori otto squadre del globo e venendo inserito nella formazione tipo della competizione.

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Immagine: Jaromír Jágr (pagina Facebook)

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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