L’Italia torna dal Campionato del Mediterraneo 2015 di Madrid con tre medaglie, una di ogni colore. L’arena iberica ha esaltato le qualità di Dalma Caneva, già campionessa europea junior, che nella categoria 63 kg si è classificata davanti alla temibile greca Agoro Papavasileiou, vincitrice della competizione tre volte (2010, 2011 e 2012) ed alla padrona di casa Aurora Fajardo Prieto, atleta alla soglia dei quarant’anni.
Sempre nella lotta femminile, ma nella categoria 55 kg, è arrivata la medaglia di bronzo di Francesca Indelicato. L’azzurra, alla sua prima medaglia internazionale, si è piazzata alle spalle della vincitrice spagnola Karima Sánchez Ramis e della turca Elif Yanık.
Nella lotta libera maschile, invece, l’Italia ha potuto festeggiare anche l’argento di Aron Caneva, fratello di Dalma, secondo classificato nella categoria 74 kg. L’azzurro, che a maggio compirà vent’anni, è stato battuto solamente dal greco Georgios Savvoulidis, classe 1992, che ha confermato il titolo vinto l’anno passato.
Sfortunati, invece, Frank Chamizo (65 kg) e Marco Carcea (97 kg), che hanno dovuto dichiarare forfait per la prova.