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Rugby, la Champions Cup dentro l’uovo di Pasqua: tutti i quarti di finale ai raggi X

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Il grande rugby europeo torna sotto le luci della ribalta con i quarti di finale di Champions Cup, la massima competizione continentale per club. Le otto regine rimaste in corsa per la prima edizione del nuovo torneo che ha soppiantato l’Heineken Cup si daranno battaglia in un weekend stellare e da vivere tutto d’un fiato, per una due giorni di altissimo spessore. Da Dublino a Tolone, passando per Clermont e Parigi: spettacolo, botte da orbi e fascino impagabile.

La prima tappa della Champions è irlandese, per il quarto forse più equilibrato ed incerto in assoluto visto l’andamento delle due squadre: Leinster-Bath. Gli irlandesi, sotto la guida di Matt O’Connor, stanno incontrando non poche difficoltà nel riproporsi ai livelli delle passate stagioni (quanto mancano Schmidt e Sexton…), tanto da rischiare addirittura di non qualificarsi per i playoff del Pro12. In soldoni, un fallimento. Ben altro rendimento per Bath, sempre tra le prime della Premiership e con le carte in regola per espugnare la RDS Arena. La coppia Ford-Joseph fa paura ma si sa, Leinster è squadra dura a morire.

La sfida di Dublino sarà anche l’unica al di fuori dei confini francesi, ad ulteriore testimonianza dello strapotere raggiunto dalle squadre transalpine. Il primo match d’Oltralpe sarà Clermont-Northampton Saints, ovvero due tra le corazzate più rocciose e ricche di talento nel panorama europeo. La capolista del Top 14 contro la capolista della Premiership, i due campionati più duri e spettacolari dell’Emisfero Nord. Les Jaunards, nonostante l’addio di Vern Cotter, non hanno perso tempo e hanno trovato la giusta quadratura del cerchio con Azéma, ma dovranno dimostrare di avere il carattere per arrivare fino in fondo. Per i Saints espugnare il fortino del Marcel-Michelin sarà tutt’altro che facile, oltretutto senza George North, fermato dopo l’ennesimo colpo alla testa subito (concussion).

La domenica di Pasqua, invece, sarà infiammata da uno scontro fra titani all’ombra della Torre Eiffel. Allo Stade Yves-du-Manoir di Parigi, il Racing Métro ospita i Saracens in un’altra sfida sul filo del rasoio, in cui il fattore campo sembra far pendere la bilancia dalla parte dei padroni di casa. Il Racing ha la grande chance per centrare la prima semifinale ad alto livello, vista la presenza di tutti i suoi uomini migliori (Le Roux a parte): i vari Dulin, Imhoff, Roberts, Sexton, Claassen, Szarzewski e Ben Arous saranno della partita, contro dei Sarries che negli ultimi tre anni hanno visto infrangere le proprie speranze europee sempre contro club francesi, non ultima la finale dello scorso anno. Il rischio di restare una (fortissima) incompiuta è reale.

Il culmine del weekend, tuttavia, non potrà che essere al Félix Mayol, dove scenderà in campo la squadra inevitabilmente più attesa, Tolone. I bi-campioni d’Europa sfideranno gli Wasps nel quarto di finale sulla carta dal risultato più scontato, vuoi per la differenza di valori in campo, vuoi perché i rossoneri sono primi nel Top 14 (pari merito con Clermont) mentre le Vespe sono soltanto al sesto posto della Premiership. Anche senza Halfpenny, Habana, David e Juan Smith, inoltre, Bernard Laporte potrà contare su un’incredibile batteria di grandi giocatori (Delon e Steffon Armitage, Bastareud, Mitchell, Gorgodze, Bakkies Botha, Ali Williams, Hayman, Giteau, Fernandez Lobbe), per una squadra apparentemente inarrestabile. Coach Joe Simpson, dal canto suo, si affiderà alla colonia italiana, con Cittadini e Masi (primo centro) titolari e Festuccia in panchina.

04-04 16:15 Leinster – Bath
04-04 18:45 Clermont – Northampton
05-04 13:45 Racing Metro – Saracens
05-04 16:15 Toulon -0 – 0 Wasps

Twitter: @panstweet

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

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