Pallavolo
Volley, Italiani all’estero – Travica pareggia, Del Core vede lo scudetto, festa in Turchia, crollo Bernardi
Vediamo come si sono comportati gli italiani all’estero nell’ultima settimana di volley giocato.
La Finale Scudetto del campionato russo maschile è in perfetta parità (1-1). Grandissimo spettacolo tra i Campioni del Mondo e i Campioni d’Europa.
Il Belogorie Belgorod di Dragan Travica si stava involando verso un comodo 2-0 nella serie, ma non ha fatto i conti con la rabbia dello Zenit Kazan: vinta agevolmente gara1 in casa (3-0), in gara2 conducono per 2-0 (7-4) ma proprio in quel momento si svegliano gli avversari che piazzano il rimontone e sovvertono il fattore campo.
In gara1 salta fuori il grande feeling tra Travica e Muserskiy, imbeccato continuamente e capace di trovare 23 punti (77% in attacco), stravincendo il duello con Leon.
In gara2 decisivo l’ingresso di Kobzar al posto di Marouf e la super prestazione di Leon (30 punti). Travica ha insistito su Grozer (31) ma non ha trovato un grande apporto da parte di Muserskiy.
Ora la serie si trasferisce a Kazan: stasera è in programma gara3, domani si disputerà gara4.
Disarmante Zenit Kazan! La Finale Scudetto del campionato russo femminile è ormai saldamente nelle mani delle Campionesse in carica che nel weekend hanno rifilato un doppio 3-0 alla Dinamo Mosca. Antonella Del Core e compagne ora si trasferiscono nella capitale: servirà un’altra vittoria in settimana per festeggiare il titolo. In gara1 l’assoluta protagonista è proprio la schiacciatrice azzurra: 18 punti e fa meglio anche della grande stella Gamova (16).
La Dinamo Mosca di Ivan Zaytsev ha chiuso al terzo posto il campionato russo maschile. Due vittorie nel weekend contro il Surgut nella finalina che assegnava l’ultimo pass per la prossima Champions League: 3-0 in gara1 (3 punti per lo Zar), 3-2 in gara2 (13 punti per l’opposto della nostra Nazionale).
A Izmir si è disputato il primo round robin che assegna lo scudetto turco femminile. Settimana prossima il secondo e decisivo round robin ad Ankara.
La momentanea classifica: Fenerbahce 9 punti, Vakifbank 6 punti, Eczacibasi 3 punti, Galatasaray 0 punti. Solo due cose sono certe (ma lo erano già da una settimana): il titolo volerà a Istanbul e sarà conquistato da una squadra allenata da un coach italiano.
Al comando dunque il Fenerbahce di Marcello Abbondanza, con in campo Leo Lo Bianco e Lucia Bosetti: schiacciato il Vakifbank per 3-0 (male Bosetti, 3 punti; Lo Bianco si è appoggiata alla super Kim), sconfitto il Galatasaray per 3-1 (match iniziato in ritardo causa incidenti tra le tifoserie; 17 punti di Bosetti, Lo Bianco in panchina), annichilito l’Eczacibasi per 3-1 (eccellente Lo Bianco in regia, qualche difficoltà per Bosetti in attacco ma capace di realizzare ben 16 punti, di cui 13 break-point).
Al secondo posto il Vakifbank di Giovanni Guidetti con in campo Carolina Costagrande: perso nettamente dal Fenerbahce (0-3, 8 punti di Costagrande), limpida affermazione sull’Eczacibasi nella rivincita della Finale di Champions League (3-0, 9 punti per Costagrande titolare, Guidetti in tribuna per squalifica), sofferta vittoria per 3-1 sul Galatasaray (il tecnico si fa espellere durante il terzo set, Costagrande rimane in tribuna).
Al terzo posto l’Eczacibasi di Gianni Caprara. Le Campionesse d’Europa sconfiggono solo il Galatasary (3-0), perdono contro Vakif (3-0) e Fenerbahce (3-1).
Il Galatasaray allenato da Massimo Barbolini (con in campo Nadia Centoni e Caterina Bosetti) chiude la classifica, perdendo tutti gli incontri: ko con l’Eczacibasi (3-0; 9 punti a testa per Centoni e Bosetti), niente da fare anche contro il Fenerbahce (3-1, 17 punti per Centoni e 9 per Bosetti) e contro il Vakifbank (3-1, 11 punti per Bosetti che fatica in attacco ma mostra buone cose negli altri fondamentali; Centoni ne mette giù 19, ma pesa lo 0 su 9 del primo parziale).
Il Gdansk di coach Anastasi, dopo aver vinto la Coppa di Polonia settimana scorsa, si è rituffato nella Finale Scudetto perdendo però anche gara2 in casa al termine di un match tiratissimo e concluso solo al tie-break. La serie è ora sul 2-0 per i favoriti dell’Assezo Resovia Rzeszow che intravedono il titolo. Determinanti i 20 punti di Schops e soprattutto i 20 di Rafal Buszek che entra al termine del primo set e rovescia la partita. Annichiliti Falaschi e compagni che ora proveranno a piazzare la rimonta.
Sempre in Polonia, ma al femminile, il Sopot di Micelli sconfigge il Muszynianka per 3-1 in gara4 di semifinale e chiude la serie (3-1). Zaroslinska e compagne sfideranno in Finale il Chemik Police di Cuccarini per un atto conclusivo tutto azzurro già annunciato da tempo.
L’Halkbank Ankara di Lorenzo Bernardi è crollato suo più bello. Dopo un’intera stagione da imbattuto dentro i confini nazionali, i ragazzi di Mister Secolo hanno perso anche il secondo scontro diretto con l’Arkas Izmir: settimana scorsa erano usciti sconfitti nel primo round robin, in questo weekend è arrivato anche il secondo ko nel decisivo round robin di Adana. Solo Juantorena in doppia cifra (12), la squadra scivola al cospetto dei colpi dell’inarrestabile Schmitt (26). L’Arkas Izmir si laurea così Campione di Turchia!
Voliamo in Francia. Fantastica prestazione del Tours! I Campioni Nazionali espugnano il campo del Cannes vincitore della regular season (3-2) e ora giocheranno gara2 in casa per volare in Finale. Decisivo un meraviglioso Oleg Antonov che si sta scaldando per l’estate con la casacca dell’Italia (27 punti). Nell’altra semifinale Parigi ha sconfitto il Lione del Professor Prandi (3-1).
Sempre oltralpe, ma al femminile, il Le Cannet della colonia italiana (Marchesi, Vallicelli, Zambelli, Zago da 27 punti) vince gara1 di semifinale contro Parigi (3-2) e fa un bel passo in avanti verso la Finale dove quasi sicuramente sarà presente il favoritissimo Cannes (3-1 al Beziers in gara1).
L’Almeria allenato da Molducci è a una sola vittoria dalla conquista del campionato spagnolo maschile. Nella Finale Scudetto contro il Teruel è arrivata una doppia vittoria casalinga: 3-0 in gara1 e 3-1 in gara2.