Ciclismo
Ciclismo, il giovane Marco Pantani vince a Merano e sull’Aprica
Un giovane corridore della Carrera emerge nell’edizione del Giro d’Italia 1994. A 24 anni, alla sua seconda partecipazione alla corsa rosa, Marco Pantani inizia a sfoggiare la propria classe e l’innato talento.
Lo fa tra il 4 e il 5 giugno, attaccando in solitaria come è solito fare, vincendo due tappe consecutive. Un doppio exploit che gli consentirà di piazzarsi al secondo posto nella generale, sul podio finale, dietro al russo Evgenij Berzin.
A Merano Pantani arriva in solitaria: attacca a 1 km dalla vetta del Passo di Giovo e si butta all’inseguimento del francese Pascal Richard, in fuga sin dalle prime ore di corsa. Lo raggiunge in discesa e lo stacca, poi rilancia con una posizione aerodinamica tutta particolare. Il giovane romagnolo arriva al traguardo con 40″ di vantaggio su Bugno, Chiappucci, Rebellin, la Maglia Rosa Berzin e Indurain.
Da Merano Pantani riparte con una carica incredibile: dopo la prima vittoria, concede il bis nella tappa che si conclude all’Aprica. Sul Mortirolo fa il diavolo, stacca Indurain di forza, arrivando al traguardo in solitaria, dopo 6 ore e 55 minuti. I distacchi sono pesanti per tutti: il compagno di squadra Chiappucci arriva a 2’52, Belli e Rodriguez a 3’27”, Indurain a 3’30”, Berzin a 4’06”, Bugno sfiora i 6 minuti.
Foto: bikeraceinfo.com
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