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LIVE – Ginnastica, Trofeo 4 Nazioni in DIRETTA – L’Italia fatica alla trave, bomba Rocca al volteggio. Seconde, vince la Russia

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Super pomeriggio di ginnastica artistica al PalaVela di Torino. Il palazzetto olimpico ospiterà l’attesissimo Quadrangolare Internazionale tra Italia, Russia, Romania e Colombia. Una grande sfida per le azzurre contro altre due delle migliori cinque squadre al Mondo.

L’EVENTO INCOMINCEÀ ALLE 16.45. PARTIREMO CON LA DIRETTA ATTORNO ALLE 16.30.

Le azzurre non schierano diverse big (come gli altri Paesi) e si presentano con la formazione composta da Giorgia Campana (la più “anziana” ed esperta, dunque avrà i gradi platonici di capitana), Alessia Leolini, Tea Ugrin (già pronte per i Giochi Olimpici Europei), Arianna Rocca alla prima in azzurro, Elisa Meneghini, Sofia Bonistali, Lavinia Marongiu.

L’evento sarà trasmesso in DIRETTA STREAMING grazie alla nostra Federginnastica. Riproporremo anche su Olimpiazzurra, anche con la DIRETTA SCRITTA per farvi vivere tutte le emozioni dal PalaVela con cronaca, punteggi, commenti e analisi.

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18.50 Grazie per averci seguito in questo lungo pomeriggio dal PalaVela di Torino. A breve cronaca, classifiche, migliori di giornata. Domani le consuete pagelle e curiosità varie.

18.48 Classifica finale concorso generale individuale: stravince la russa Seda Tutkhalyan (57.400), che precede le connazionali Angelina Melnikova (55.800) e Anastasia Dimitrieva (54.950). Giorgia Campana è la migliore delle italiane (quarta, 54.350). Le altre azzurre: Elisa Meneghini quinta (53.800), Alessia Leolini ottava (53.450), Tea Ugrin 11esima (52.900), Arianna Rocca 12esima (52.000), Sofia Bonistalli 15esima (50.300).

18.45 Classifica finale del Trofeo 4 Nazioni. Trionfa la Russia con 224.850 punti, l’Italia strappa il secondo posto (218.000), bronzo per la Romania (215.650), chiude la Colombia (207.650).

18.42 Con il volteggio di Lavinia Marongiu (14.000) si conclude la prima edizione del Trofeo 4 Nazioni – Banca Generali.

18.40 Seda Tutkhalyan con 14.500 alla trave vince il concorso individuale, mentre arriva il 13.9 per la Ugrin.

18.39 La Ocolisan cade e la gara finisce qui per la Romania. Tea Ugrin plastica alla tavola, la prova azzurra sarà poi chiusa dalla Marongiu.

18.38 La Iridon non va oltre a 13.2 al corpo libero e così l’Italia prende il largo verso il secondo posto.

18.37 Un doppio avvitamento stellare per Arianna Rocca! Come a Jesolo lo stoppa perfettamente e piazza la bomba di giornata: 14.95! La luce in fondo al pomeriggio per il debutto della Campionessa Italiana di specialità.

18.36 Mentre la Melnikova, con 13.45 alla trave, dice addio ai sogni di gloria.

18.35 Ora tutti con Arianna Rocca al volteggio.

18.32 Vale tanto il semplice avvitamento ben eseguito dalla Meneghini 12.000. Contemporaneamente arriva 12.700 per la Ciurusniuc. Al momento, dopo tre giri dell’ultima rotazione, l’Italia si prende il secondo posto con 0.35 di vantaggio sulla Romania.

18.32 Cosa ha stampato Ekaterina Sokova: 14.800 alla trave con un super 6.3 di difficoltà!

18.30 Elisa Meneghini pronta per la rincorsa al volteggio.

18.29 Alessia Leolini stampa il punteggione alla trave: 14.350. La Zarzu si ferma a 13.700 al corpo libero. Ci prendiamo altri 0.45 di vantaggio (considerando il punteggio di Bonistalli) e ora ci portiamo a 1.1 punti di distanza dal secondo posto.

18.25 Sofia Bonistalli non rischia il doppio avvitamento, ma il suo uno e mezzo vale un buon 14.150.

18.25 Dimitrieva cade per due volte dalla trave, ma poco cambierà per la Russia. Jurca 13.800 al corpo libero, l’Italia recupera 0.15 dopo un esercizio, ce ne mancano ancora 1.55 per acciuffare il secondo posto.

18.23 Giorgia Campana 13.95 con un semplice avvitamento ben eseguito. Ora Bonistalli.

18.20 Si stanno concludendo i cinque minuti di riscaldamento prima dell’ultima rotazione. L’Italia va in caccia del secondo posto provando a sfruttare i punteggi più alti al volteggio, mentre la Romania lo difenderà dal corpo libero. Russia in carrozza, chiuderà alla trave mentre la Colombia sarà alle parallele.

18.17 La classifica individuale. Seda Tukhalyan conduce con 42.900, ma Angelina Melnikova non molla la presa e, grazie a due decimi aggiuntivi alle parallele (rivalutate in 14.850), si porta a 42.350: sperando in una miglior trave. Terza l’altra russa Anastasia Dmitrieva (41.600). Giorgia Campana è la migliore italiana: 40.400 punti.

18.16 Classifica dopo tre rotazioni. La Russia ha ormai messo al sicuro la conquista del Trofeo 4  Nazioni con 167.550 punti, la Romania ha scavalcato l’Italia: 162.250 contro 160.550. Chiude la Colombia con 156.050.

18.15 L’Italia ha faticato. Dopo la trave disastrosa sono arrivate anche diverse imprecisioni, errori e cadute anche al corpo libero. Ora servirà una buona prova al volteggio, per chiudere nel migliore dei modi il pomeriggio.

18.14 Si è conclusa la terza rotazione di una gara complessivamente modesta, salvo qualche prova interessante delle russe. Un Trofeo pompato per mesi e mesi che meritava forse uno spettacolo migliore.

18.12 La Melnikova fa meglio della Tutkhalyan: 14.650 sugli staggi, ma è troppo lontana per ambire al successo individuale. Le due cadute della Ugrin abbassano il punteggio fino a 11.45. Ora Sofia Bonistalli al quadrato per chiudere la rotazione, ma mette piede fuori in fase d’atterraggio da ben tre diagonali.

18.11 Mani a terra anche sull’ultima diagonale. Due cadute effettive che sporcano la prova della Ugrin, fino a pochi istanti fa la migliore delle italiane.

18.09 Ora Tea Ugrin al corpo libero. La musica di Harry Potter che ben conosciamo, ma purtroppo arriva un gran tonfo sulla seconda diagonale che la porta fuori dal quadrato.

18.08 Elisa esce con un positivo 13.75, ma dall’altra parte del palazzetto Seda Tutkhalyan mette il turbo: 14.200 alle parallele, vittoria all-around in frizer. La Escobar risolleva invece le sorti della Colombia: 14.55 al volteggio.

18.06 Plastica, precisa e ordinata, Elisa completa una prova positiva. Qualche piccolo passo indietro o avanti sulla diagonale, ma l’esercizio è soddisfacente.

18.05 Per la Rocca 12.8. Debutto in azzurro un po’ difficoltoso per Arianna, che però deve ancora salire sul suo volteggio. Ora è il turno di Meneghini al libero: nuovo esercizio.

18.02 Prime due diagonali da urlo per la Rocca, che purtroppo esce totalmente dal tappetino sulla terza e commette un passo avanti sulla quarta. La Romania non si sta esaltando alla trave: 13.1 per la Jurca, 13.45 per la Iridon. La Russia invece si sta ben comportando alle parallele (13.65 di Bondareva, 13.75 di Dimitrieva) e sta per mettere il trofeo al sicuro.

17.58 Il punteggio di Giorgia Campana al libero: 13.35 (5.1). Alessia Leolini totalizza 13.15 e passa il testimone ad Arianna Rocca con un bacino.

17.55 Giorgia Campana risponde con un bellissimo corpo libero, ormai rientrata pienamente in attività sui quattro attrezzi come aveva già fatto a Rimini. Ora è il turno di Alessia Leolini.

17.54 Inizia la terza rotazione. Giorgia Campana subito impegnata al corpo libero.

17.53 Questa la classifica dell’all-around. Conduce la russa Seda Tutkhalyan (28.700) che distacca di quasi un punto la connazionale Anastasia Dimitrieva (27.85). Tea Ugrin è la migliore delle italiane: terza con 27.550, mezzo decimo davanti alla Melnikova.

17.51 La Russia sfrutta così le troppe cadute dell’Italia, si esalta al volteggio, ci distacca di quattro punti e praticamente ipoteca la conquista del primo Trofeo 4 Nazioni. La Romania ci tallona grazie a una prova ordinata alle parallele.

17.50 Classifica al termine della seconda rotazione: Russia al comando 111.300, Italia insegue con 107.500, Romania terza con 107.400, chiude la Colombia con 100.400.

17.47 Si è conclusa la seconda rotazione di gara. Ora classici cinque minuti di riscaldamento all’attrezzo. L’Italia è attesa dal corpo libero, Russia alle parallele, Romania alla trave, Colombia al volteggio.

17.46 Una rotazione davvero lacunosa, che ha visto mettere il piede a terra a ben 6 azzurre. Leolini (1), Rocca (1), Meneghini (1), Campana (1), Bonistalli (2), Marongiu (3): 9 di squadra.

17.44 Doppia caduta per Sofia Bonistalli: 11.400. La trave è stregata per questa Italia! Solo Tea Ugrin è rimasta in piedi. Chiude Lavinia Marongiu, da individualista. Ma cade anche lei, per ben tre volte. Portateci via dai 10cm!

17.43 Per la prima volta nella storia della ginnastica artistica, i dorsali portano i nomi della ginnasta. Arriviamo trent’anni dopo calcio e ciclismo, ma era ora.
dorsale torino

17.42 Per Tea Ugrin 13.65, l’Italia reagisce così mentre sale Sofia Bonistalli.

17.40 Arriva il doppio avvitamento al volteggio anche da parte di Angelina Melnikova (14.450). Tea Ugrin conduce un esercizio di ottima fattura, uscita plastica, miglior prova per l’Italia sulla trave.

17.38 Giorgia Campana si ferma così a 13.250. Ora sale sull’attrezzo Tea Ugrin, in prova per i Giochi Europei.

17.37 Scappa via la Russia grazie al doppio avvitamento della Tutkhalyan al volteggio: 14.850!

17.36 L’Italia sprofonda alla trave. La Campana, dopo una bella prova, sbaglia completamente l’uscita e la caduta è purtroppo una logica conseguenza. Capitomboli per la romana, Leolini, Rocca e Meneghini. Quattro esercizi non portati a termine senza cadute. Ci affidiamo a Tea Ugrin.

17.35 La caduta impedisce ad Elisa Meneghini di andare oltre a 12.600. Prima serie ben condotta dalla Campana, mentre arriva anche il 12.65 della Iridon.

17.33 L’Italia ha bisogno ora di una prova lineare sui 10cm. Deve arrivare da Giorgia Campana! Siamo a metà della seconda rotazione.

17.32 La Russia vuole provare a sfruttare le cadute dell’Italia. Arriva il 14.200 della Dimitrieva al volteggio, mentre la Iridon cade dalle parallele.

17.30 La Rocca prende 13.100 per l’esercizio alla trave: peccato per il punto perso con la caduta in uscita, altrimenti avremmo visto un interessante over 14. Arriva la terza caduta anche per l’Italia sull’attrezzo: opera di Elisa Meneghini che sbaglia nella prova a lei più congeniale.

17.29 Molto interessante il 13.7 della Jurca alle parallele e il 13.8 della Bondareva al volteggio. L’Italia perderà qualcosina sulla trave complici le cadute di Rocca e Leolini (solo un punteggio si può scartare). Meneghini si cosparge di magnesia, pronta a salire sull’attrezzo.

17.28 Ha faticato la Rocca sui 10cm, passo indietro in uscita, squilibrio e schiena a terra.

17.25 Per Alessia Leolini 12.200 alla trave, sale Arianna Rocca.

17.24 Parte la toscana, ma arriva purtroppo una caduta in uscita dopo delle belle serie acrobatiche chiuse con precisione. Dopo di lei spazio ad Arianna Rocca che vorrà riscattarsi dall’errore sugli staggi, suo attrezzo debole.

17.21 La seconda rotazione vedrà l’Italia alla trave (incomincerà Alessia Leolini), la Russia risponderà al volteggio, mentre la Romania sarà sulle odiate parallele. Può arrivare qui uno strappo importante in ottica classifica finale

17.20 Nell’ipotetico all-around conduce Silvia Zarzu (14.000) su Tea Ugrin (13.900) e Seda Tutkhalyan (13.850).

17.18 La classifica al termine della prima rotazione: Italia al comando con 54.900, Romania seconda con 54.550, Russia terza con 54.500, Colombia chiude con 49.650

17.17 Purtroppo una gara di livello non altissimo, come ben si sapeva già dalla vigilia. L’Italia ha tenuto banco con le prove di Ugrin, Campana e Leolini (tra 13.75 e 13.9), la Romania non ha tirato fuori mega punteggi dal volteggio anche in assenza della sua capitana

17.16 Si è conclusa così la prima rotazione di gara. Rocca 11.15 alle parallele, il punteggio verrà scartato in ottica squadre.

17.15 La Shelgunova prende 12.000 causa caduta. L’esercizio più interessante per la Colombia è quello della Sandoval (13.55 sui 10cm).

17.13 E’ caduta Arianna Rocca. Un bel botto dallo staggio alto. Un vero peccato per questo esordio. Ora Roberto Gemme la incoraggia e la ributta sull’attrezzo, mentre esce il 13.1 di Bonistalli.

17.10 Arianna Rocca sugli staggi! Primo esercizio col body azzurro.

17.12 La Shelgunova ha recuperato bene dopo la caduta.

17.11 L’esecuzione della Melnikova non è paciuta ai giudici: 13.050. Mentre la Shelgunova mette glutei a terra su una diagonale.

17.08 Comunque c’è un’errore di organizzazione. La Colombia è lenta alla trave, tra mille errori e cadute, le ginnaste di Italia, Russia e Romania devono aspettare che le sudamericane termino la loro prova prima di salire sull’attrezzo. Non è il massimo…

17.07 In precedenza c’era da annotare il 14.000 della Zarzu al volteggio, punteggio più alta di questa prima rotazione che volge al termine.

17.05 Giorgia Campana totalizza 13.800 alle parallele: 5.7 il D Score, due decimi meno della Ugrin.

16.58 Tea Ugrin è la migliore in termini di punteggio sugli staggi con 13.900, 13.45 per Elisa Meneghini mentre Giorgia Campana ha mostrato nuovamente la sua stoffa da Campionessa di specialità per ritornare al top. La Russia tiene il ritmo col 13.85 della Tutkhalyan al libero, l’esercizio di Melnikova ha brillato per eleganza anche se alcune difficoltà non sono state stoppate perfettamente.

16.56 Leolini 13.75 alle parallele: 5.7 la D, forse meritava un filo in più di esecuzione (solo 8.05:9 E’ salita Elisa Meneghini sull’attrezzo. Piccolo passo indietro in uscita al termine di una buona prova, prima di passare il testimone a Tea Ugrin. Pecar e Di Rienzo a fare da supervisor: preparazione in vista di Baku.

16.55 Ciurusniuc 13.65 alla tavola, Sokova, 13.45 al libero.

16.54 Il secondo giro prevede Meneghini parallele, Dimitrieva libero, Jurca volteggio, Velez trave.

16.53 Tanta eleganza per la bionda Sokova al libero, mentre Elisa Meneghini si prepara le parallele per la sua prova. In attesa dei primi punteggi sullo schermo del PalaVela, dove 9 anni fa Enrico Fabris si laureava Campione Olimpico.

16.52 Bella prova di Alessia Leolin sugli, un esercizio pulito e concluso eccellentemente. La toscana è seguita per l’occasione da coach Di Rienzo, allenatore tra le altre anche di Giorgia Campana, che la supporterà anche a Baku.

16.50 Termina il warm-up, ora tutti pronti per partire. Leolini sugli staggi, Ruiz ala trave, Sokova al libero, Zarzu al volteggio.

16.48 La Russia sembra partire con un piccolo margine di vantaggio sull’Italia che proverà a onorare la prima edizione del Trofeo e a portarlo a casa.

16.46 Tutte le italiane si cimenteranno sui quattro attrezzi. Lavinia Marongiu, fuori dalla squadra, si cimenterà a trave e volteggio.

16.45 Ora tutti agli attrezzi per i cinque minuti di riscaldamento.

16.42 Inni Nazionali.

16.40 Si presentano al pubblico, nell’ordine: Colombia, Russia, Romania, Italia. Tutte entrate sotto un bello scroscio di applausi.

16.39 Entra per prima la giuria, guidata da Donatella Sacchi, nei piani alti della Federazione Internazionale.

16.38 Viene premiata Vanessa Ferrari. La Campionessa del Mondo 2006 riceverà un Premio per meriti sportivi.

16.36 Terminata la cerimonia d’apertura. Le ginnaste sono pronte a entrare in pedana. Enrico Casella è in borghese. Il nostro DT ha già detto che non andrà a Baku: c’è un Mondiale da prepara, l’obiettivo del triennio.

16.35 La Russia si affida a un team giovane, in mano comunque alla Campionessa d’Europa e alla Campionessa Olimpica juniores. La Romania deve ritrovare la quadratura del cerchio. Per la Colombia è un’occasione importante.

16.33 Per Tea Ugrin, Alessia Leolini e Giorgia Campana questa gara è importante per provare la gamba in vista delle Olimpiadi Europee che scatteranno il 12 giugno a Baku. Per Arianna Rocca è la prima volta con l’azzurro della Nazionale. Elisa Meneghini deve riscalare le gerarchie e dimostrare nuovamente il suo valore. Lavinia Marongiu rientra in gruppo dopo il Mondiale 2014.

16.31 Sono le ragazze della Reale Ginnastica Torino, società organizzatrice e club più antico del nostro Paese, ad aprire con un deliziosi balletto.

16.30 In perfetto orario sta per iniziare la cerimonia d’apertura.

16.30 Ricordiamo il format di gara: 6-5-4, proprio come nel turno di qualificazione dei prossimi Mondiali che assegneranno i primi otto posti per le Olimpiadi 2016. Italia, Russia e Romania (ma servirà recuperare le migliori) punteranno direttamente a quell’obiettivo a Londra.

16.28 L’Italia partirà dalle parallele asimmetriche con Alessia Leolini, Russia al corpo libero, Romania al volteggio, Colombia alla trave.

16.26 Ricordiamo che Vanessa Ferrari è presente per darsi al pubblico, nuovo libro in mano e sessione di autografai nel pre-gara. Passerella anche per l’olimpionica Elisabetta Preziosa e Sophia Campana.

16.25 Dunque un’altra grande defezione, con tante big già assenti in partenza. Larisa Iordache, Aliya Mustafina, Vanessa Ferrari, Erika Fasana e tante altre non sono in pedane.

16.23 Partiamo subito dalla grande notizia del pre-gara: Diana Bulimar rimane in panca, non si è tolta la tuta, i coach rumeni hanno comunicato al comitato di gara che la capitana non scenderà in pedana.

16.21 La cornice di pubblico purtroppo non è quella dei grandi eventi, anche se il settore centrale si è ben riempito.

16.20 Buongiorno amici della ginnastica. Siamo al PalaVela di Torino, palazzetto delle Olimpiadi Invernali 2006, per il Trofeo 4 Nazioni. Quadrangolare Internazionale tra Italia, Russia, Romania e Colombia.

 

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