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Volley, Italia: quanti duelli, in tutti i ruoli! Quali saranno i titolari?
Mauro Berruto, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana di volley maschile, ha a disposizione una grande rosa di giocatori ma durante questa stagione sarà chiamato a fare delle scelte davvero dure in ogni singolo reparto: chi schierare titolare? Su chi puntare?
Analizziamo più da vicino i potenziali duelli tra gli azzurri nei vari ruoli.
PALLEGGIATORI:
Partiamo da un presupposto: Berruto ha lasciato a casa Michele Baranowicz per evitare dei problemi in un ruolo così delicato. Quindi fiducia piena su Dragan Travica, palleggiatore storico della nostra Nazionale e uno degli uomini più rappresentativi del clan azzurro. Mondiali e Olimpiadi alle spalle, uomo da medaglie, reduce da una stagione non vincente col Belogorie Belgorod ma positiva a livello individuale.
Il “problema” è che è esploso il fenomeno Simone Giannelli. Berruto lo aveva già addocchiato un anno fa (per stare stretti), da diversi mesi si parlava di una sua possibile convocazione in Nazionale. Nessuno, però, si sarebbe aspettato una Finale Scudetto di quel livello. Spedirlo in campo fin da subito sarà un rischio, bisognerà conservare il suo talento, ma la sfida col veterano è aperta.
SCHIACCIATORI/OPPOSTI:
Il reparto probabilmente più forte della nostra Nazionale e ne vedremo delle belle. L’emblematica frase di Mauro Berruto “Ivan Zaytsev giocherà nel ruolo più utile alla Nazionale” lascia presagire tutto e niente. L’annoso dilemma “opposto o schiacciatore” potrebbe essere giunto a una risoluzione (visto anche quello che potrebbe accadere il prossimo anno in Russia), ma staremo a vedere. Certo è che lo Zar è davvero disarmante da opposto ma spostarlo di banda aprirebbe molteplici soluzioni a tutta la squadra (e proprio qui, forse, intendeva arrivare il nostro CT).
Zaytsev dovrà recuperare dai problemi alla caviglia quindi sarà disponibile a pieno regime tra qualche settimana. Dando comunque per scontata la sua presenza quando sarà al top e quando le partite conteranno davvero, rimangono altri due posti da assegnare per la fase offensiva.
Le scelte sono tantissime. La World League esclude già in partenza Osmany Juantorena e Simone Parodi, quindi si spingerà moltissimo (e giustamente) su Filippo Lanza, valutando poi possibili opposti e schiacciatori (Berruto ne ha convocati tantissimi, Luca Vettori su tutti).
Con la rosa tipo ci sarà tantissimo traffico: Zaytsev, Vettori, Juantorena, Parodi, Lanza. In cinque per tre posti (e due ruoli) senza dimenticarsi di bomber come Giulio Sabbi, Oleg Antonov e Luigi Randazzo che possono dire la loro.
CENTRALI:
Matteo Piano è sostanzialmente out per la World League, causa problemi fisici accusati durante i playoff. Emanuele Birarelli è capitano insostituibile: a lui ci affidiamo sottorete, anche se per il momento si sta godendo qualche giorno di riposo dopo il trionfo con la sua Trento.
Simone Buti e Simone Anzani potrebbero sia formare un’eccellente coppia che battagliare per un posto: entrambi aggressivi a muro e incisivi in battuta, granitici al punto giusto e davvero molto affidabili.
Al gran completo Mauro Berruto avrà a disposizione due coppie e quattro super uomini.
LIBERI:
Tre carte e tantissime idee: Massimo Colaci, Andrea Giovi e Salvatore Rossini. Grandissima esperienza e solidità, sia per la fase di ricezione che per quella difensiva. Max forse un filo avvantaggiato dopo l’eccellente stagione con la casacca di Trento.
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