Ciclismo

Baku 2015, cronometro femminile: Solovey e Van Dijk favorite

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Domani mattina alle 7 ora italiana si apre il programma del ciclismo su strada ai Giochi Europei di Baku 2015 con la disputa della cronometro femminile, seguita tre ore più tardi da quella maschile. 

Mentre è ormai ufficiale il forfait di Marianne Vos – incappata in una stagione davvero sfortunata – per la gara in linea di sabato, proprio un’olandese potrebbe rappresentare la favorita numero uno dell’esercizio contro il tempo: si tratta di Ellen Van Dijk, campionessa del mondo di specialità nel 2013 quando contribuì anche al successo della Specialized-Lululemon nella prova a squadre. In questa stagione aveva iniziato forte vincendo una tappa al Ladies Tour of Qatar e ottenendo buoni piazzamenti nelle classiche del Nord, poi la ventottenne di Harmelen è un po’ uscita dai radar, ma è ovviamente atleta da tenere in grande considerazione per domani.

Discorso simile per Hanna Solovey, l’ucraina che conquistò l’argento nove mesi fa Ponferrada alle spalle di Lisa Brennauer: dopo un buon piazzamento alla Strade Bianche, l’atleta dell’Astana non è mai apparsa nelle primissime posizioni, eppure le sue doti di passista potrebbero valerle un piazzamento anche in zona medaglie. Ann-Sophie Duyck, ventottenne belga quinta a Ponferrada, è un altro nome per il quale si può ipotizzare una medaglia, al pari della russa Tatiana Antoshina.

Per quanto riguarda le italiane, a difendere il Tricolore ci penseranno Rossella Ratto e Tatiana Guderzo. Normalmente questa disciplina non sorride alle azzurre, anche se il valore delle due ragazze – l’una molto giovane, l’altra molto esperta – è indiscutibile: oltretutto, entrambe hanno dato ottimi segnali di recente, con tanti chilometri al vento per la bergamasca all’Emakumeen Bira e un successo in Cina per la vicentina. Visti i trascorsi di entrambe nella cronometro, la lotta per la medaglia non sarà facile, ma un buon piazzamento (nelle prime 6-7) appare fattibile. Comunque, le poche gare a cronometro disputate nel corso della stagione femminile lasciano ampio spazio alle sorprese per i 25.8 km, peraltro completamente piatti, che assegneranno le prime medaglie del ciclismo su strada ai Giochi Europei.

foto: pagina Facebook Paul Homnes

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marco.regazzoni@oasport.it

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