Canottaggio
Canottaggio, Coppa del mondo Varese 2015: garanzia doppi, impressiona il nuovo quattro senza
Sabato la brutta gara del quattro di coppia e la finale sfiorata per una manciata di centesimi dal quattro senza pl avevano fatto scattare un campanello d’allarme sulla comitiva azzurra impegnata a Varese, il primo fondamentale banco di prova prima dei decisivi, in chiave qualificazione olimpica, Mondiali di Aiguebelette. L’argenteria portata a casa nelle finali di ieri ha tuttavia rilanciato le ambizioni azzurre a cinque cerchi azzurre dopo la non entusiasmante rassegna iridata dello scorso anno.
Il primo dato da mettere in evidenza è che l’Italia, rispetto alla passata stagione, ha trovato un’altra barca su cui puntare. Si è rivelata infatti una scelta azzeccata quella di spostare Marco Di Costanzo e Matteo Castaldo dal due al quattro senza. Davvero rigenerati i due azzurri che insieme a Matteo Lodo e Giuseppe Vicino hanno tenuto testa ai vicecampioni mondiali americani (2/4 dell’equipaggio era il medesimo di Amsterdam) sino alla fine, mettendosi alle spalle Canada e Australia. L’ottima settimana del quattro senza è stata accompagnata dall’altrettanto positiva prestazione del due senza di Vincenzo Abbagnale e Giovanni Abagnale, secondo in una gara in cui mancavano tuttavia molti equipaggi di livello. Per il binomio tricolore cresciuto nel Cn Stabia e targato Marina Militare sarà ora fondamentale confermarsi contro avversari più quotati.
Rimangono una certezza invece i doppi senior e pesi leggeri. Il terzo posto di Francesco Fossi e Romano Battisti conferma la bontà del lavoro del binomio delle Fiamme Gialle. “Oggi abbiamo fatto una gara diversa da quella che facciamo di solito – racconta Romano Battisti – Volevamo provare qualcosa di nuovo anche per capire qual è la nostra velocità migliore. Siamo soddisfatti, non soltanto per il risultato ma anche per la preparazione portata avanti fino ad oggi. Il livello è molto alto, manca ancora qualche equipaggio che troveremo al mondiale ma la motivazione e la strada intraprese sono quelle giuste”.
I centesimi non sono stati a loro favore nelle precedenti competizioni internazionali ma restano una delle maggiori speranze di andare a medaglia a Rio anche Pietro Ruta e Andrea Micheletti. Fantastico il week-end del doppio pl delle Fiamme Oro, secondo soltanto ai campioni francesi Delayre e Azou. “Abbiamo fatto un po’ la nostra gara –dichiara il capovoga Pietro – Abbiamo tenuto la partenza un po’ meno lunga perché sapevamo che gli inglesi partono sempre un po’ a bomba. Abbiamo tenuto il nostro passo fino ai 1500 poi abbiamo tentato di incrementare fino alla fine. Comunque è andata bene e siamo molto soddisfatti”.
È ancora troppo discontinuo invece il quattro di coppia, protagonista di una prova negativa nella semifinale di sabato dopo le convincenti prestazioni al Memorial D’Aloja. Paolo Perino, Mario Paonessa, Luca Rambaldi e Simone Venier si sono parzialmente riscattati vincendo la finale B, eguagliando il risultato del quattro senza Pesi Leggeri. A differenza del quattro di coppia tuttavia, Alberto Di Seyssel, Stefano Oppo, Livio La Padula e Martino Goretti hanno mancato la finalissima per una manciata di centesimi, venendo beffati sul traguardo dalla Cina. Difficile invece esaminare il settore femminile, praticamente inesistente con il forfait per mononucleosi di Laura Milani. Il doppio pl Milani-Sancassani conferma di essere l’unica speranza in chiave cinque cerchi.
Tutte le barche olimpiche azzurre a Varese:
Spec. Olimpiche | Batterie | Recuperi | Quarti | Semifinali | Finale A | Altri Piazzam. |
1x SM Cardaioli |
1° | –> | 2° | 5° | –> | 10° |
2- SM Abagnale, Abbagnale |
3° | –> | –> | 2° | 2° | |
2- SM Agamennoni, Montrone |
1° | –> | –> | 1° | 4° | |
2x SM Battisti, Fossi |
1° | –> | –> | 2° | 3° | |
2x SM Garibaldi, Mumolo |
4° | 4° | –> | –> | –> | 17° |
4- SM Di Costanzo, Castaldo, Lodo, Vicino |
1° | –> | –> | –> | 2° | |
4- SM Liuzzi, Frattini, Infimo, Parlato |
6° | 4° | –> | –> | –> | 8° |
4x SM Venier, Rambaldi, Paonessa, Perino |
5° | 4° | –> | –> | –> | 7° |
8+ SM Mancini, Borsini, Mondelli, Pagani, Carcano, Zileri Dal Verme, Lovisolo, Mansutti, t. D’Aniello |
5° | 4° | –> | –> | –> | 8° |
2x PLM Micheletti, Ruta |
1° | –> | –> | 1° | 2° | |
4- PLM Goretti, La Padula, Oppo, Di Seyssel |
3° | 1° | –> | 4° | –> | 7° |
4- PLM Gravina, Di Girolamo, Zaharia, Tuccinardi |
6° | 3° | –> | 5° | –> | 9° |
1x SF Magnaghi |
4° | 3° | –> | –> | –> | 15° |
2- SF Patelli, Palma |
3° | –> | –> | 5° | –> | 12° |
2- SF Broggini, Calabrese |
5° | 5° | –> | –> | –> | 14° |
2x SF Schiavone, Bertolasi |
4° | 2° | –> | 6° | –> | 9° |
2x PLF Pollini, Sancassani |
2° | 2° | –> | 6° | –> | 11° |
2x PLF Trivella, Rodini |
5° | 3° | –> | –> | –> | 16° |
Foto e dichiarazioni tratte da canottaggio.org
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
francesco.drago@oasport.it