Artistica

Ginnastica, Olimpiadi Europee – Mustafina terzo oro facile. Tea Ugrin, occasione sciupata

Pubblicato

il

Aliya Mustafina trionfa sulle sue amate parallele asimmetriche ai Giochi Olimpici Europei. La Zarina trionfa grazie a un esercizio bellissimo, ottimo per pulizia d’esecuzione (8.9) e pregevole per le difficoltà eseguite (6.5). Il complessivo 15.400 è in linea con quanto esibito dalla Campionessa Olimpica di Specialità durante questa settimana a Baku: 15.2 in qualifica, il 15.500 della miglior prestazione mondiale stagionale durante l’all-around e oggi questo nuovo over 15.

La 20enne è tornata a tutti gli effetti dopo lo stop forzato di otto mesi e ha fatto nuovamente capire che sarà un’avversaria da tenere sott’occhio anche durante gli eventi ben più importanti.

 

 

In realtà non è stata così facile come poteva sembrare perché la Campionessa del Mondo all-around 2010 è salita sugli staggi dopo lo strepitoso 15.200 di Sophie Scheder. La tedesca realizza così una nuova bomba dopo il 15.000 della qualifica, riscatta l’errore dell’all-around che le è costata il bronzo e conquista un meritatissimo argento con un punteggio da finalista mondiale.

Aliya non ha però sentito il peso dell’avversaria e ha piazzato la sua stoccata, conquistando la terza medaglia d’oro a questi Giochi Europei dopo i domini con la squadre e nel generale.

 

Dietro sbagliano tutte e Tea Ugrin sciupa un’occasione d’oro. Noemi Makra, terza in qualifica, commette errori vistosissimi; Celine Van Gerner tocca lo staggio superiore con i piedi; Andreea Iridon cade. L’azzurra sale per ultima sull’attrezzo: le basta 12.801 per conquistare una favolosa medaglia di bronzo alla sua prima uscita internazionale da senior.

È un punteggio semplicissimo per la triestina che deve semplicemente eseguire il suo esercizio. Purtroppo, però, l’emozione gioca brutti scherzi: ci sono degli errori importanti durante l’esecuzione (rimane impiantata in verticale, non entra nello Stalder unito con giro, poi un tentativo affannato di recupero), un passo indietro in uscita e il tabellone recita solo 12.533. Ultimo posto per l’azzurra che conferma sì la sua crescita tecnica come dimostrato in qualifica e nell’all-around dopo un anno difficilissimo. Un po’ di amarezza, sicuramente anche da parte sua, perché una bella medaglia era assolutamente a portata di mano.

Medaglia di bronzo così per la rumena Andreea Iridon (12.800), davvero insperata per la squadra di Octavian Bellu.

 

Articoli correlati:

Olimpiadi Europee – VOLTEGGIO: dominio di Steingruber col Chusovitina! Prima medaglia per la Tutkhalyan

Olimpiadi Europee – PARALLELE ASIMMETRICHE: terzo oro facile per Aliya Mustafina! Tea Ugrin sciupa un’occasione di bronzo

Olimpiadi Europee – TRAVE: Lieke Wevers beffa tutte ed è oro Olanda! Cade la favorita Tutkhalyan

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version