Artistica
Ginnastica, si ritira Victoria Moors: aveva inventato l’impossibile I. Ellie Black Campionessa di Canada
Elsabeth “Ellie” Black si conferma Campionessa del Canada nel concorso generale individuale. A Gatineau la punta di diamante della Nazionale Foglia d’Acero ha vinto la gara con un interessante 57.950 caratterizzato soprattutto dai 15 punti alle parallele asimmetriche a cui ha abbinato estrema regolarità sugli altri attrezzi.
Medaglia d’argento per Isabela Onyshko (57.550), bronzo per Rose-Kaying Woo (55.000).
In realtà le notizie più interessanti provenienti da Gatineau sono ben altre (questo podio era quasi già scritto). Victoria Moors, numero 1 del Canada, si è ufficialmente ritirata dall’attività agonistica. La 18enne, capace di rivoluzionare la ginnastica artistica presentando il Silivas teso (doppio teso doppio avvitamento) ai Mondiali 2013 (considerato l’elemento più difficile del circuito, l’unico ad avere l’onore della mitica “I” di difficoltà), era reduce da un 2014 complicato per problemi fisici e non si vedeva in pedana proprio da quell’impresa di Anversa (salvo una sgambata quest’inverno all’Elite Canada).
Aveva partecipato anche alle Olimpiadi 2012, quando il Canada conquistò uno storico quinto posto a squadre. Come migliori risultati a livello individuale vanta il bronzo all’American Cup del 2013 (la tappa più prestigiosa del circuito di Coppa del Mondo).
Queste le sue dichiarazioni personali rilasciate sul suo profilo Instagram: “La mia carriera da ginnasta è stata lunga… E ora è tempo per me di ritirarmi come ginnasta professionista. È stata una strada dura per me e ho affrontato delle sfide che non potevo superare. Questo sport mi ha insegnato tanto sia di me stessa che della vita in generale. Mi sono fatta tanti amici fantastici che so che saranno al mio fianco per tutta la vita. L’amore per questo sport non finirà mai e continuerò ad ispirare giovani atleti in modo che possano diventare le migliori persone e atleti possibili. Questa è stata una delle decisioni più difficili che ho dovuto prendere ma devo guardare al di fuori di me stessa e fare quello che è meglio per me. Voglio ringraziare i miei amici, i fan, gli allenatori e la mia famiglia che sono stati al mio fianco durante tutta la mia carriera e che senza di loro non sarei arrivata dove sono ora quindi grazie mille per aver creduto in me e capito questa difficile decisione“.