Editoriali

Giochi Europei Baku 2015: Italia, da domani si fa sul serio. Caliamo i primi assi

Pubblicato

il

I Giochi Europei di Baku 2015 per l’Italia inizieranno davvero domani, 16 giugno. Soporifere o quasi, per il Bel Paese, le prime tre giornate, con le uniche tre medaglie giunte dal karate. Per il resto, non partivamo con i favori del pronostico in nessuna disciplina e, non a caso, non sono arrivati altri podi.

Da domani, come detto, si cambia registro e fino al 28 giugno ci sarà da divertirsi. Le chance di allori non mancheranno mai per il Bel Paese, ogni giorno.

Iniziamo a calare gli assi. Niccolò Campriani, ambasciatore dei primi Giochi Europei e campione olimpico a Londra 2012 (nella 3 posizioni), andrà a caccia di un grande risultato nella carabina 10 metri. Nella stessa competizione, ma al femminile, Martina Pica e Sabrina Sena inseguono un successo che garantirebbe loro anche il pass olimpico per Rio 2016. Non sarà in gara Petra Zublasing, già qualificata per le Olimpiadi: comprensibile la scelta dello staff tecnico di offrire un’opportunità alle tiratrici ancora a caccia del pass brasiliano. Rivedremo l’altoatesina in gara nella 3 posizioni e nella prova a squadre.

Grande attesa anche per il trap femminile di tiro a volo. Risultati dell’ultimo anno e mezzo alla mano, Jessica Rossi e Deborah Gelisio non rivestono il ruolo di favorite. Baku, tuttavia, rappresenta per entrambe la grande opportunità per cancellare le insicurezze recenti e tornare a risplendere nel gotha internazionale. Anche in questo caso, oltretutto, sarà in palio una carta olimpica per la vincitrice.

Da seguire con attenzione anche la finale dei 5000 metri femminili di canoa velocità: Irene Burgo, già argento agli Europei 2015, può giocarsela fino in fondo. Difficile, invece, una medaglia per Manfredi-Rizza nel K2 200 metri, tuttavia si tratta di una distanza talmente breve ed aleatoria che non va esclusa a priori una sorpresa.

Sogna una (difficile) medaglia Dalma Caneva nella lotta (-63 kg). La ligure avrà un ottavo complicato, ma fattibile con la polacca Monika Michalik, ma ai quarti troverebbe la n.1 al mondo, l’ucraina Yuliia Tkach. La strada degli eventuali ripescaggi sembra lasciar intravedere delle ambizioni di bronzo.

Tutte queste emozioni, naturalmente, potrete viverle in tempo reale, ovunque siate, grazie alla Diretta Live di OA. Vi aspettiamo!

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

federico.militello@oasport.it

 

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version