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LIVE – Ginnastica, Olimpiadi Europee in DIRETTA – Qualificazioni a Baku 2015: che Mustafina, Italia nel gruppo per il bronzo

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Oggi iniziano i Giochi Olimpici Europei anche per la ginnastica artistica, attesa da una domenica davvero infinita! Nove ore di gara, otto suddivisioni femminile, cinque suddivisioni maschili impegnate nella prima metà del turno di qualificazione che assegna anche le medaglie a squadre.

Si incomincia alle 07.00 italiane (le 10.00 di Baku) per finire intorno alle 16.00, con solo una piccola pausa a metà mattinata. Una suddivisione via l’altra, senza pause, uomini e donne in alternanza, un esercizio dietro l’altro per uno spettacolo assicurato. Donne a volteggio e parallele; uomini a corpo libero, anelli, cavallo.

Attesissime Aliya Mustafina e Viktoria Komova, Giulia Steingruber è l’altra big in gara, l’Italia attende il suo terzetto femminile all’ora di pranzo e quello maschile. Alla caccia delle prime qualificazioni alle Finali di Specialità e di una buona fetta del podio a squadre.

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Olimpiadi Europee – Tutte le classifiche e tutti i qualificati alle Finali di Specialità

Olimpiadi Europee – L’Italia nel gruppo per il bronzo. Tea Ugrin spera nella Finale sugli staggi

Olimpiadi Europee – UFFICIALE: Tea Ugrin si prende la Finale alle parallele

Olimpiadi Europee – Mustafina esaltante: due over 15! Komova, gran rientro. Russia super

Olimpiadi Europee – Grande Germania: doppio 15.000 di Seitz e Scheder. Seconde dietro la Germania. La Steingruber si esalta al volteggio

Olimpiadi Europee – Sprofonda la Romania! Due 10, medaglia lontanissima

Olimpiadi Europee – Italia maschile settima in attesa, senza Finali. Bombe di Petrounias e Zapata, Russia al comando

 

15.57 Grazie a tutti per averci seguito in questa lunghissima giornata. Rimando a tutti gli articoli e approfondimenti. Appuntamento a domani per la seconda parte del turno di qualificazione.

15.56 Concluso il primo giorno dedicato al turno di qualificazione. A breve tutte le classifiche e le qualificate alle Finali.

15.56 Niente da fare per la Grisane: con 13.400 è fuori dalla Finale al volteggio.

15.55 UFFICIALE: Tea Ugrin è qualificata alle Finale di Specialità alle parallele asimmetriche!

15.20 Come da previsione tutte le austriache sono dietro alla Ugrin alle parallele che ha in tasca la Finale. L’ultima suddivisione vive solo sulla Grisane che potrebbe ritoccare qualcosina nelle specialità. Per il resto non sta succedendo davvero nulla

15.05 Termina così anche la settima suddivisione femminile. Tra poco l’ottava e ultima suddivisione: da tenere d’occhio solo la lettone Grisane e l’Austria di Jasmin Mader. Le classifiche sono ormai cristallizzate.

15.05 La Francia e il Belgio rimangono dietro all’Italia nella prova a squadre. Transalpine ottave con 54.699, fiamminghe none con 54.465.

14.55 Sta succedendo poco o nulla di interessante a Baku, dove si stanno per concludere i turni di qualificazione dei Giochi Olimpici Europei. Dominio Russia nella gara a squadre e di Aliya Mustafina, maestosa alle parallele (15.200) e nell’all-around (30.300). Giulia Steingruber guida la gara al volteggio. Bombe della Germania agli staggi (doppio 15.000 per Seitz e Scheder) con cui si piazzano al secondo posto nella gara a squadre. L’Italia è sesta nella prova per team, in piena lotta per il bronzo, e Tea Ugrin ha quasi strappato la qualificazione alla Finale di Specialità alle parallele.

14.53 Pikul, Brevet, Kuhm, Verschueren, Vandenhole, Mys finiscono alle spalle di Tea Ugrin alle parallele. La Finale è sempre più vicina per la triestina.

14.30 Nulla di esaltante dalla Francia: 13 bassi al volteggio. Rimangono nelle retrovie.

14.13 Si è conclusa la sesta suddivisione femminile. Tra poco la settima con Francia e Belgio, ultime big chiamate in pedana.

14.10 Tea Ugrin è la miglior azzurra nell’all-around: 27.666, un decimo di vantaggio su Alessia Leolini (27.532). Al momento sono decima e 13esima, mentre Giorgia Campana è 19esima con 26.599.

14.08 Tea Ugrin deve stringere i denti per acciuffare la Finale di Specialità alle parallele. Al momento la triestina ha il quinto punteggio utile sui sei a disposizione nella classifica guidata da Aliya Mustafina (15.200). Peccato per Alessia Leolini che manca la finale al volteggio a causa di una caduta sul secondo salto. Giorgia Campana sconta un errore importante sui suoi staggi.

14.06 Ora bisognerà attendere la Francia e il Belgio impegnate nella settima suddivisione. L’Austria in ottava non dovrebbe essere un fattore.

14.04 L’Italia tiene così buoni il 13.766 della Ugrin e il 13.366 della Leolini. Complessivo 27.099. Si poteva sperare in qualche decimo in più. Chiudiamo la prima parte di gara con 55.198 punti, al sesto posto provvisorio. Siamo nel gruppone che lotterà per il bronzo: Ungheria 55.964, Paesi Bassi 55.433, Svizzera 55.232, Gran Bretagna 54.832. Quattro squadre in un punto per una medaglia.

14,03 Ahi errori per la Campana: 12.766, il suo punteggio viene scartato.

14.00 Per Tea Ugrin il tabellone recita 13.766. Ottime le difficoltà di 5.9, in esecuzione qualche piccola sporcatura. Quinto punteggio di ingresso in Finale. Vedremo Giorgia Campana tra poco.

13.58 Per la Leolini 13.366 (5.7). Ora è il turno della Ugrin.

13.56 Belle parallele di Alessia Leolini, anche se l’esecuzione è ancora molto migliorabile: Shaposnikova collegato (nuovo elemento già esibito a Torino), bel Tarzan, doppio teso in uscita i suoi elementi di punta. Chiude qui una buona prima parte di gara, peccato per la caduta al volteggio che non inficia però il punteggio di squadra.

13.54 Minuti di riscaldamento agli attrezzi. Ultima rotazione per la quarta suddivisione maschile, ultima rotazione per la sesta suddivisione femminile. Occhio anche al corpo libero dell’israeliano Shatilov.

13.52 L’ordine di rotazione alle parallele: Leolini, Ugrin, Campana.

13.50 Terminata la prima rotazione della sesta suddivisione femminile. L’Italia è la protagonista assoluta del gruppo ed è pronta a salire sugli staggi.

13.47 Per questa Italia la Germania sembra irraggiungibile, forte del suo 58. Avvicinarsi però ai 56 punti è un obiettivo concreto per la nostra Nazionale che può puntare a mettersi in pole position per il bronzo a squadra: il disastro della Romania e una Gran Bretagna non al top ci potrebbero permettere di fare bene. In sostanza servono due punteggi in zona 14 alle parallele: accessibile.

13.44 Intanto arriva il 15.000 di Barkalau al corpo libero! Il bielorusso vola a giocarsi le medaglie.

13.42 Salti semplici per Campana e Ugrin, ma la buona esecuzione ha premiato in termini di punteggio (entrambe vicine al 9 di E). La migliore come da previsione è stata la Leolini, ma peccato per l’errore sul secondo salto: la finale di specialità era tranquillamente alla sua portata.

13.40 L’Italia, dopo la prima rotazione, ottiene un complessivo 28.066. Visti i salti eseguiti usciamo sostanzialmente bene, ora ci trasferiamo alle parallele asimmetriche.

13.38 Purtroppo Alessia è caduta sul secondo salto al volteggio. Addio sogni di finale di specialità.

13.37 Leolini 14.166 con 5.4 di difficoltà: in linea con quanto visto in questa stagione. Ottimo, benissimo per l’Italia che scarta così il 13.833 della Campana.

13.36 Per la Ugrin il tabellone recita 13.900. L’importante è sbagliare il meno possibile visto il formato di gara. Proviamo a rimanere incollati a una medaglia di bronzo in proiezione.

13.35 Si va sul semplice. Yurchenko con un avvitamento per Campana (13.833), stesso esercizio anche per la Ugrin ben eseguito.

13.30 Giorgia Campana è la Campionessa Italiana alle parallele. Alessia Leolini è stata davvero produttiva al volteggio in questa stagione. Speriamo che Tea Ugrin non risenta dell’emozione: quando è in giornata sì le sue prestazioni sono sempre eccellenti.

13.28 Alessia Leolini tenterà anche i due salti al volteggio per sognare l’atto conclusivo. L’ultima volta fu a Jesolo 2014 quando conquistò l’argento nella finale a due con la Skinner. Abbiamo un terzetto forte alle parallele: dovremo sfruttare al meglio questa rotazione per poter sognare. Solo una ginnasta avrà diretto alla Finale di Specialità. Il riferimento può essere il 13.900 della Van Gerner.

13.22 Giorgia Campana ha partecipato alle Olimpiadi di Londra e ora si cimenta nella versione continentale. Alessia Leolini vanta esperienza internazionale (Mondiali 2013). Prima uscita da senior in un contesto del genere per la Ugrin.

13.19 Giorgia Campana, Tea Ugrin, Alessia Leolini: questo l’ordine di rotazione alla tavola. Gareggiamo nella debole sesta suddivisione insieme alla Polonia priva di Marta Pihan.

13.18 Alle 13.35 sarà il momento dell’Italia. Le azzurre incominceranno al volteggio. Si può puntare alla medaglia a squadre e magari anche a delle Finali di Specialità. Il suicidio della Romania, la prova opaca della Gran Bretagna e una Svizzera troppo Steingruber dipendente, potrebbero farci sognare.

 

13.05 Lisa Top totalizza una media di 14.066 al volteggio e ipoteca la Finale. Termina così la quinta suddivisione di gara. Alle 13.35 sarà il turno dell’Italia!

13.04 Occasione d’oro per l’Italia. Leolini, Campana e Ugrin, con una buona prova, possono davvero sognare.

13.03 Zarzu 10.500. Disastro per le ragazze di Bellu che portano un 10 nel conto punteggio: addio sogni di gloria. 53.366 a metà gara, settimo posto: 1,5 punti dalla Gran Bretagna, due punti dalla Svizzera, addirittura cinque dalla Germania.

13.01 Per la Iridon 13.733 sugli staggi, ora la Zarzu per chiudere la mattinata della Romania.

13.00 Conclusa anche la terza suddivisione maschile. Al comando l’Ucraina con 88.598, quattro decimi di vantaggio sulla Russia (88.199): sarà sfida per l’oro nella giornata di domani. Azerbaijan terzo (86.098), Italia undicesima (80.499).

12.55 Dopo l’eccezionale esercizio al volteggio, la Jurca commette troppi errori alle parallele e si arena a 10.433. Zarzu e Iridon devono riscattarla per non far sprofondare la Romania.

12.45 Momento di pausa all’interno di questa fase di gara. Si gioca quasi tutto sugli staggi della Romania e sul volteggio dei Paesi Bassi.

12.40 Il 13.900 della Van Gerner alle parallele diventa interessante in ottica qualificazione alla Finale. Può diventare punto di riferimento per le azzurre, attese in pedana alle 13.35.

12.36 Il risultato della Iridon verrà scartato: 12.566. La Romania esce così dal volteggio con 29.133 punti, un buon risultato considerando le premesse. Ora alle parallele asimmetriche capiremo dove seriamente possono andare.

12.35 Dty anche per la Zarzu ma imperfezioni in esecuzioni: 14.333.

12.32 Grande doppio avvitamento della Jurca! 14.800 per la rumena.

12.28 Jurca, Zarzu e Iridon: la Romania è pronta per il volteggio.

12.26 Non è grave l’infortunio di Paknyuk: dopo il crac agli anelli riprende tranquillamente al corpo libero.

12.24 Grande esercizio di Stepko al corpo libero, ma sporca tutto con una caduta in ultima diagonale.

12.20 Iniziata la quinta suddivisione femminile. La Spagna senza Roxana Popa fatica (caduta per la Carmona alle parallele), occhi sulla Romania che proverà a difendersi senza le big, presente anche l’Olanda di Van Gerner e Top.

12.13 Radivilov 15.566 agli anelli! Stellare, primissimo posto dell’Ucraina a squadre davanti alla Russia. E Verniaiev fuori dalla Finale di Specialità nonostante un 15.200. Ah meritocrazia, questa parola sconosciuta…

12.10 Oleg Verniaiev si esalta anche agli anelli: 15.200! Ormai sta divertendo anche davvero forte su tutti gli attrezzi, oltre a essere un regolare all-arounder.

12.06 Tra poco la quinta suddivisione con la Romania non in formazione tipo e i Paesi Bassi. Alle 13.30 toccherà all’Italia.

12.04 Conclusa la quarta suddivisione femminile. Rimane al comando la Russia con 60.165, la Germania insegue con 58.066. La Svizzera dice addio ai sogni di gloria: 55.232 sono troppi pochi per poter sperare nella rimonta, anche se trave e corpo libero sono a loro favorevoli. Vanno comunque davanti alla Gran Bretagna.

12.01 Si è fatto male Pakhnyuk! Dopo pochissimi secondi sugli anelli ha sentito tirare il muscolo e ha lasciato andare l’attrezzo. Uscito di fretta di pedana. Speriamo non sia nulla di grave.

12.00 La Scheder procede sul passo della Seitz: 14.033 per lei. La Germania esce dal volteggio con 28.066 punti e con un complessivo 58.066 al termine della prima metà del turno di qualificazione. Vedremo come risponderanno Italia e Romania ma questa prestazione è da podio.

11.58 In forma Giulia anche sul suo attrezzo non suo. Piccolissime imprecisioni al termine di un buon esercizio.

11.56 Caterina Barloggio litiga invece con le parallele: errore sulla semplicissima Kippe: 10.266. La Steingruber deve riscattarla. Mentre per la Seitz 14.033 alla tavola.

11.53 Pronta la Griesser per la rincorsa dai 25 metri. Ma il punteggio è deludente: 13.133.

11.48 Si è conclusa la prima rotazione della quarta suddivisione femminile: 30.000 per la Germania, 29.266 per la Svizzera. Ora teutoniche al volteggio per, elvetiche agli staggi. Il team di Seitz e Scheder può puntare al secondo posto alle spalle della Russia e continuare a sognare la medaglia.

11.47 Con il 14.833 dell’olandese Schmidt al corpo libero, Andrea Cingolani dice ufficialmente addio alla Finale di Specialità.

11.45 Anche i migliori sbagliano: caduta per l’ucraino. Nonostante l’errore ottiene 14.700 ma la Finale di Specialità è a serio rischio.

11.44 Ora Oleg Verniaiev al cavallo con maniglie, sua altra specialità di punta.

11.42 Alle parallele comanda sempre Aliya Mustafina con il 15.200 della mattinata, davanti al 15.000 di Scheder e Seitz.

11.40 Come vedete la regola dei passaporti rinforzata va contro la meritocrazia. Spiegate al pubblico perché non può vedere in Finale una ginnasta da 15.000? Poi si rilasciano interviste in cui si dice di aver salvato la ginnastica artistica tagliando le squadre a 4 persone. A me sembra che con questi regolamenti muoia la ginnastica e lo spettacolo. Ci accontenteremo di ginnaste da 13 e spicci.

11.39 Arrivano subito le sverniciate della Germania alle parallele: 15.000 per Seitz e Scheder. La Germania vola a un complessivo 30.000: attenzione a loro per un posto sul podio. La Finale di Specialità è della Scheder che ha un’esecuzione migliore (8.5 contro 8.4).

11.38 Che esercizio di Stepko al cavallo con maniglie, attrezzo non suo: 15.333 (6.7): primo posto temporaneo.

11.36 Media di 14.849 per la svizzera, primo posto nella classifica al volteggio.

11.35 Punteggio favoloso! 15.466 per Giulia Steingruber, ora pronta per il secondo salto: un semplice Yurchenko con avvitamento. Per la Finale di Specialità basta e avanza.

11.34 Ribaltata, salto teso con un avvitamento e mezzo per l’elvetica. Ben eseguito.

11.34 Subito Giulia Steingruber al volteggio, dopo lo smacco subito a Montpellier.

11.33 Al maschile c’è l’Ucraina di Oleg Verniaiev, Campione d’Europa all-around e Campione del Mondo alle parallele.

11.32 Occhi puntati su Giulia Steingruber. La Campionessa d’Europa all-around vuole mettere in chiaro le cose in vista della finale dove dovrà sfidare Aliya Mustafina. La Germania schiera Ellie Seitz e Sophie Scheder, spettacolo assicurato sugli staggi.

11.30 Rieccoci in diretta da Baku. Sta per ripartire il turno di qualificazione di ginnastica artistica. Ricominciamo con il botto: Svizzera e Germania al femminile!

 

09.43 Grazie a tutti per averci seguito in questa prima mattinata. Ci risentiamo attorno alle 11.20.

09.42 La ginnastica artistica ritornerà alle 11.30 con la quarta suddivisione femminile: la Svizzera di Giulia Steingruber e la Germania ci faranno divertire. Contemporaneamente la terza suddivisione maschile. L’Italdonne gareggerà alle 13.35.

09.40 Numeri allucinanti di Petrounias e Zapata. La Russia è dominante con la squadra. L’Italia è settima e per il momento non conquista Finali di Specialità.

09.37 Tutte le classifiche parziali maschili dopo due suddivisioni delle cinque in programma.

GARA A SQUADRE (maschile): Russia 88.199, Gran Bretagna 85.231, Spagna 84.832, Germania 83.831, Grecia 82.797, Svizzera 81.331, Italia 80.499, Austria 80.165.

ALL-AROUND (maschile): David Belyvaskiy (Russia) 44.000, Nikita Ignatyev (Russia) 43.666, Fabian Hambuechen (Germania) 43.966, Brinn Bevan (Gran Bretagna) 42.765, Nikolai Kuksenkov (Russia) 42.499, Eleftherios Petrounias (Grecia) 42.399, Fabian Gonzalez (Spagna) 42.333, Nile Wilson (Gran Bretagna) 41.699, Tommaso De Vecchis (Italia) 40.933.

CORPO LIBERO: Rayderley Zapata (Spagna) 15.300, David Belyavskiy (Russia) 15.100, Fabian Hambuechen (Germania) 15.033.

CAVALLO CON MANIGLIE: Saso Bertoncelj (Slovenia) 15.166, David Belyavskiy (Russia) 14.800, Brinn Bevan (Gran Bretagna) 14.766.

ANELLI: Eleftherios Petrounias (Grecia) 15.733, Nikita Ignatyev (Russia) 15.000, Fabian Hambuechen (Germania) 14.633.

09.35 La mattinata era tutta incentrata sulla Russia che non ha deluso. Una grande Mustafina dopo mesi di assenza capace di sfoderare due over 15 di ottima fattura; eccellente rientro della Komova assente in pedana da tre anni; Tutkhalyan in gran forma. La Gran Bretagna ha mantenuto le aspettative: una formazione di riserve (così è, nonostante qualcuno dica il contrario) è addirittura terza senza grani sussulti delle ragazze. L’Italia scenderà in pedana alle 13.35, ma prima attenzione a Svizzera e Germania.

09.34  Tutte le classifiche parziali femminili dopo tre suddivisioni delle otto in programma.

GARA A SQUADRE (femminile): Russia 60.165, Ungheria 55.964, Gran Bretagna 54.832, Ucraina 51.965.

ALL-AROUND (femminile): Aliya Mustafina (Russia) 30.333, Viktoria Komova (Russia) 29.432, Seda Tutkhalyan (Russia) 29.132, Noemi Makra (Ungheria) 28.532, Charlie Fellows (Gran Bretagna) 27.666, Dorina Boczogo (Ungheria) 27.432, Angelina Kysla (Ucraina) 27.299, Kelly Simm (Gran Bretagna) 27.166.

VOLTEGGIO (femminile): Seda Tutkhalyan (Russia) 14.466, Kelly Simm (Gran Bretagna) 13.883, Ana Derek (Croazia) 13.866, Marina Nekrasova (Azerbaijan) 13.466, Luca Diveky (Ungheria) 13.333, Vaida Zitineviciute (Lituania) 13.183.

PARALLELE ASIMMETRICHE: Aliya Mustafina (Russia) 15.200, Viktoria Komova (Russia) 14.866, Noemi Makra (Ungheria) 14.466, Seda Tukhalyan (Russia) 14.166, Charlie Fellows (Gran Bretagna) 13.700, Angelina Kysla (Ucraina) 13.566, Dorina Boczogo (Ungheria) 13.366, Vasiliki Millousi (Grecia) 12.933, Kelly Simm (Gran Bretagna) 12.933.

09.31 Si è così conclusa la terza suddivisione femminile.

09.30 Noemi Makra si candida alla Finale alle parallele! L’ungherese totalizza un interessantissimo 14.466, al momento è terza dietro a Mustafina e Komova.

09.20 L’Italia chiude la prima metà del turno di qualificazione con 80.499 punti (al momento sono quinti, ma verranno sicuramente scavalcati anche dalla Russia). Domani rivedremo gli azzurri su volteggio, sbarra e parallele.

09.18 Sono alte le difficoltà di Cingolani (6.5) ma l’esecuzione è ancora migliorabile e perde ben due punti. Il 14.466 complessivo non gli dovrebbe permettere di partecipare alla Finale di Specialità (al momento ha l’ultimo posto utile).

09.15 Una buona Italia al corpo libero: 14.300 per De Vecchis, 14.066 per Bartolini. Ora Cingolani che cerca anche la Finale.

09.12 Analizziamo anche la situazione sui vari attrezzi. Al corpo libero maschile conduce lo spagnolo Zapata con 15.300 davanti a Belyavskiy (15.100) e Hambuechen (15.033). Al cavallo guida il russo Belyvaskiy (14.800) davanti al britannico Bevan (14.766) e allo spagnolo Gonzalez (14.500). Agli anelli dominio del greco Petrounias (15.733) che precede l’austriaco Hoeck (14.100) e il britannico Bevan (13.866). Al volteggio femminile primo posto per la russa Tutkhalyan (14.466) sulla britannica Simm (13.883) e sulla croata Derek (13.866). Alle parallele terzetto russo: Mustafina 15.200, Komova 14.866, Tutkhalyan 14.166 ma solo una potrà partecipare alla Finale.

09.10 L’Ungheria con il doppio 14.066 di Makra e Boczogo al volteggio può puntare a un buon risultato. Ora saranno impegnate alle parallele. La Inshina è caduta dagli staggi.

09.07 L’Italia concluderà la sua giornata al corpo libero dopo due rotazioni un po’ difficili a cavallo e agli anelli.

09.05 Mostruoso il punteggio di Petrounias: 15.733 (6.8). Esorbitante il Campione d’Europa.

09.02 Ora Petrounias agli anelli, altro clou della giornata.

09.00 Si stanno per concludere la terza suddivisione femminile e la seconda suddivisione maschile.

08.52 Andrea Cingolani rialza le sorti del gruppo azzurro con 13.700, nonostante un elevato 6.6 di difficoltà: esecuzione davvero da perfezionare. L’Italia è ferma a 51.733 dopo due rotazioni, ultima del lotto di tutte le partenti in queste prime due suddivisioni.

08.48 Veramente brutta giornata per BartolinI: 11.066 agli anelli, arriva per fortuna il 13.300 di De Vecchis. Ora Cingolani.

08.44 Grecia, Ungheria, Azerbaijan: spettacolo davvero deludente. Millousi e Boczogo le migliori in questa suddivisione di basso livello tecnico.

08.42 L’Italia maschile è impegnata agli anelli: Andrea Cingolani proverà a trascinare i compagni.

08.38 Entrano le ragazze per la terza suddivisione. Bandiere al vento per l’Azerbaijan: Inshina e compagne proveranno a dare il loro meglio.

08.35 La seconda suddivisione femminile sta volgendo stancamente al termine, senza big interessanti. La terza suddivisione che seguirà subito dopo è davvero povera. Gli uomini stanno invece facendo vedere buonissime cose.

08.28 La Russia è così al comando con 60.165 punti dopo la prima metà di gara. Le ragazze dei Rodionenko puntano dritte all’oro: domani le vedremo alla trave e al corpo libero per la consacrazione.

08.26 De Vecchis 13.333 al cavallo. Cingolani 12.400. 25.733 per l’Italia dopo la prima rotazione.

08.25 Le difficoltà di Komova sono le più alte del circuito (6.6), l’esecuzione un po’ imprecisa ma esce un bellissimo 14.866. Addio alla Finale per la stupida regola dei passaporti fortificata. E’ questa la meritocrazia che volete portare nella ginnastica?

08.23 Disastro di Nicola Bartolini: 9.933 al cavallo con maniglie…

08.22 Un’altra grande stella in pedana: Fabian Hambuechen al corpo libero

08.20 Esagerata! 15.200 per la Mustafina che parte da un super 6.5 di difficoltà e incanta la platea di Baku con un esercizio praticamente perfetto. La Komova ha delle linee un po’ sporche, ma conduce una buona prova.

08.17 Belle le parallele della Tutkhalyan (5.8) anche se sporca un paio di movimenti e si ferma a 14.166. Ora la Campionessa Olimpica di Specialità Aliya Mustafina.

08.15 Punteggi attorno al 10 per le altre ginnaste impegnate al volteggio nella seconda suddivisione. Si passa alle parallele asimmetriche.

08.13 La Gran Bretagna è al comando dopo la prima suddivisione maschile (85.231), seconda la Spagna (84.832), terza la Svizzera (81.331).

08.08 Intanto sta per terminare anche la prima suddivisione maschile. Alle 08.15 toccherà all’Italia di Cingolani, Bartolini e De Vecchis.

08.07 La seconda suddivisione, oltre a questa grande Russia, è povera. Danimarca, Bielorussia e Serbia non hanno individualità di spicco e non possono puntare a chissà quali risultati.

08.03 Contrariamente a quanto annunciato alla vigilia, Seda Tutkhalyan ha eseguito anche il secondo salto al volteggio: 14.466 la media, primo posto provvisorio, dovrebbe partecipare alla Finale di Specialità.

08.02 C’è poco da dire. Ad altre latitudini si frigna e lagna su ogni singola cosa. Ad altre si lavora intensamente: parla solo la palestra. Aliya si è rimessa insieme sudando molto, a Baku non è ancora al top, ma è già capace di sfoderare un esercizio del genere (9.333 l’esecuzione). La Komova deve ancora ingranare al massimo, ma dopo tre anni non era neanche facile rientrare così di colpo. Seda ormai è in formissima e prosegue del suo.

08.00 Una vera Campionessa. Rientra, detto, fatto. Facilità estrema. Mustafina! 15.133 al volteggio, dty perfetto. Unica.

07.55 Il rientro della Komova è più che soddisfacente: 14.566, doppio avvitamento, ma si prende 3 vistosi decimi di penalità per errore in uscita. Seda Tutkhalyan si esalta con 14.966 ma non esegue l’Amanar.

07.51 A breve Aliya Mustafina si esibirà al volteggio, seguita da Komova e Tutkhalyan. La Zarina riabbraccia il campo gara dopo praticamente otto mesi: l’ultima volta l’abbiamo ammirata ai Mondiali quando ha strappato il bronzo al corpo libero in pessime condizioni fisiche. Questo periodo le è servito per rimettersi a posto fisicamente e per trovare un coach. Vika Komova ritorna in una gara internazionale dopo addirittura 3 anni: l’ultima volta conquistò l’argento all-around alle Olimpiadi di Londra. Tutkhalyan è invece la Campionessa Olimpica Giovanile in carica (anche la Komova aveva vinto il titolo nel 2010) e ha gareggiato due settimane fa a Torino.

07.49 Non sono previste lunghe pause tra le suddivisioni (ad esclusione di un break a metà mattinata, l’ora di pranzo in Azerbaijan). Subito pronti per la seconda suddivisione.

07.48 La classifica a squadra è guidata dalla Gran Bretagna (54.832) davanti all’Ucraina (51.965).

07.48 La classifica all-around vede al comando la britannica Fellows (27.666), seconda l’ucraina Kysla (27.299), terza la Simm (27.166).

07.45 Kysla tiene in alto le sorti dell’Ucraina alle parallele (13.566), ma vanno male Sankova (10.566) e Fedorova (10.366). Si è ufficialmente conclusa la prima suddivisione dei Giochi Olimpici Europei.

07.42 L’attesa è tutta per la superfavorita Russia che gareggerà a partire dalle 07.50. Annunciati i doppi avvitamenti di Mustafina e Komova, Tutkhalyan ha provato addirittura l’Amanar in prova podio: lo porterà anche in gara?

07.40 La Gran Bretagna termina così la prima parte del turno di qualificazione con 54.832. Le rivedremo in pedana domani per cimentarsi con trave e corpo libero. Ora tocca all’Ucraina: una decina di minuti per chiudere la prima suddivisione.

07.38 Troppi errori anche per Kelly Simm che non riesce nemmeno a sfondare il muro dei 13 punti. Troppo poco il 12.933 (5.8) portato a casa dalla britannica.

07.35 Gli uomini stanno procedendo spediti. Da annotare il 14.766 del britannico Bevan al cavallo con maniglie. Ora tutti agli anelli per chiudere la prima suddivisione.

07.33 Esercizio abbastanza semplice per la Fellows (5.6) che si ferma a un complessivo 13.700. Ora la Simm chiamata a un buon esercizio per alzare le sorti della Gran Bretagna e cancellare il punteggio della Hockenhull.

07.30 Brutta caduta della Hockenhull sugli staggi! Si ferma a un modesto 11.766 che dovrebbe essere scartato.

07.27 Kelly Simm in precedenza aveva eseguito anche il secondo salto al volteggio, ottenendo una media di 13.833 per puntare alla Finale. Anche Alessia Leolini eseguirà due prove alla caccia dell’atto conclusivo.

07.25 Al maschile, dopo la prima rotazione, conduce la Spagna con 29.900, seconda la Svizzera con 29.033, terza la Gran Bretagna (28.299) che paga l’assenza di diversi big.

07.22 Sarà sempre Georgina Hockenhull ad aprire le danze sugli staggi. Ricordiamo che l’Italia femminile gareggerà alle 13.35 mentre tra 50 minuti toccherà ai nostri uomini, impegnati nella seconda suddivisione. La sesta suddivisione aiuterà Ugrin, Campana e Leolini, ultime tra le Nazioni big a scendere in pedana.

07.21 Intanto i parziali per le due formazioni in gara dopo la prima rotazione: Gran Bretagna 28.199, Ucraina Ucraina 27.833.

07.20 Interessante 14.100 per la Sankova e termine così la prima rotazione della prima suddivisione. Ci si trasferisce alle parallele asimmetriche dove la Gran Bretagna è chiamata a una buona prestazione per rispettare la sua tradizione.

07.17 L’Ucraina parte con il 12.533 di Fedorova. Non sono una delle squadre di riferimento del panorama, ma sempre attenzione alla bella Angelina Kysla (13.733) che nel 2013 vinse il body da 10mila dollari per l’eleganza.

07.13 Naturalmente la Gran Bretagna non si è presentata con la formazione tipo. Il rientro di Rebecca Tunney è mancato proprio negli ultimi giorni: in ripresa da un infortunio, la stellina ha preferito rimanere a casa. Le sorelle Downie hanno scelto di non partecipare a Baku, di riposarsi per poi concentrare la preparazione sui Mondiali.

07.10 Bomba di Zapata! 15.300 al corpo libero, tra i big della manifestazione e tra i papabili per una medaglia.

07.07 La Gran Bretagna si sbriga rapidamente al volteggio. La migliore è la solida Kelly Simm con 14.233 (5.6 la nota di partenza) a cui si abbina il 13.966 di Charlie Fellows (5.0), verrà scartato il 13.533 di Georgina Hockenhull.

07.04 Naturalmente si sta gareggiando anche al maschile. Prima suddivisione tosta con Belgio, Gran Bretagna e Spagna.

07.02 Sarà Georgina Hockenhull ad aprire le danze dal volteggio. In questa suddivisione sono in gara solo Gran Bretagna e Ucraina.

07.00 Consueti minuti di riscaldamento, poi tutti sugli attrezzi. Suddivisioni sprint: le donne rapidissime termineranno in non più di 40 minuti.

06.55 Ginnasti pronti per entrare nell’enorme Arena di Baku e per presentarsi al pubblico e alla giuria.

06.50 L’Italia femminile scenderà in pedana alle 13.35. Alessia Leolini (con due salti al volteggio), Giorgia Campana e Tea Ugrin pronte per farci sognare: una medaglia sarebbe anche fattibile. La rotazione alle parallele potrebbe esserci favorevole. L’Italia maschile si esibirà invece alle 08.15: Andrea Cingolani (due salti alla tavola), Nicola Bartolini e Tommaso De Vecchis.

06.45 Si inizierà con la Gran Bretagna: Hockenhull, Fellows e Simm pronte a dimostrare il loro talento. Per loro la gara è importante anche perché potrebbe assegnare un body per i Mondiali accanto alle big rimaste a casa. Subito dopo la grande Russia di Mustafina e Komova, super favorita per l’evento.

06.40 Naturalmente si va a caccia anche delle Finali di Specialità. A disposizione sei posti per ciascun attrezzo, ma solo un atleta per Nazione potrà partecipare all’atto conclusivo. Alla Finale del concorso generale individuale si qualificano i migliori 18 atleti, ma sempre con la regola dei passaporti ristretta (1 per Paese).

06.35 Sono previste circa 9 ore di gara per questa prima parte di qualifica. La competizione vale anche come prima parte del concorso a squadre. Domani la seconda metà con gli altri attrezzi previsti dal programma.

06.30 Alle 07.00 incomincerà il turno di qualificazione ai Giochi Olimpici Europei di Baku 2015.

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