MotoGP
MotoGP, Valentino Rossi il più continuo, ma Lorenzo fa paura. Marquez sconfitto mentalmente
Dopo sei prove del Motomondiale, Valentino Rossi è il pilota più continuo tra i big della MotoGP. In sei gare il pesare ha raccolto due vittorie, un secondo posto e tre terzi posti; nessun avversario è riuscito a salire sempre sul podio come il marchigiano. Valentino sembra non avere limiti, nonostante il nove volte campione del mondo abbia compiuto quest’anno 36 anni. L’età potrebbe essere un vantaggio o uno svantaggio? Certamente l’esperienza, alla lunga, potrebbe aiutare. Ma a 12 prove dal termine, Valentino riuscirà a tenere un margine così risicato di punti, sei, dal compagno di box Jorge Lorenzo?
Come si è visto nei primi sei round del Motomondiale, l’esperienza conta più della giovane età: a confermare questa tesi, è la dimostrazione di quello che è accaduto sulla pista di Termas de Rio Hondo. L’episodio chiave di quest’inizio di stagione è stato il contatto tra Marc Marquez e Valentino Rossi in Argentina, in cui il primo è rimasto a terra dopo un contatto di gara con il pesarese. Non è però l’unico errore commesso dall’iridato uscente: al Mugello, lo spagnolo è stato vittima di un’altra caduta, questa volta per la sua voglia di strafare, che lo sta allontanando dal tris consecutivo di titoli nella classe regina. Sicuramente Rossi ha contribuito al calo psicologico di Marquez; questo è un punto a favore di Valentino. Il pilota della Yamaha, come dimostrato nella sua lunga carriera, è sempre stato capace di neutralizzare ogni tentativo di successo da parte degli avversari.
Ma il rivale diretto per la classifica finale della MotoGP è il compagno di box Jorge Lorenzo. Il maiorchino ha 28 anni e si trova nella piena maturità della sua carriera. Dal punto di vista mentale, negli ultimi anni e nelle prime gare di questa stagione, lo spagnolo aveva quasi sempre preso paga dai suoi avversari, soprattutto dal compagno di squadra. Ma le tre vittorie consecutive, da Jerez al Mugello, dimostrano una forma incredibile di Lorenzo, più consapevole delle sue potenzialità dopo il rinnovo del contratto che lo lega alla Yamaha. Il muro che separava il box del team giapponese negli anni della sfida Rossi-Lorenzo non c’è più. Ora che è tornata la pace, Valentino saprà reggere a un nuovo confronto così acceso con il rivale?
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sergio.arcobelli@oasport.it
Foto: Valentino-Rossi-Moto-Pagina-FB-Yamaha.