Nuoto
Nuoto, Giochi Europei Baku 2015: Cusinato e 4×100 sl, doppio argento azzurro
Due argenti per iniziare l’avventura di Baku 2015. La staffetta 4×100 stile libero maschile italiana avrebbe potuto ambire all’oro, è vicinissima all’Ucraina dopo le batterie nonostante Alessandro Bori tenuto a riposo, ma in finale compare la Gran Bretagna e il successo prende la via anglosassone con il tempo di 3’19”38. Alessandro Miressi, Giovanni Izzo, Ivano Vendrame e lo stesso Bori toccano al secondo posto in 3’20”19, terza la Russia (3’20”22). La velocità italiana giovanile, comunque, si conferma al top e ora ci attendono le prove individuali con altra potenziale carne al fuoco.
L’altra gemma è firmata Ilaria Cusinato, veneta classe 1999, tra le favorite nei 400 misti (e prossimamente avrà i 200, per tentare il bis) è seconda al termine di una giornata più che positiva anche dal punto di vista cronometrico. Questa mattina, prima delle batterie, aveva un personale di 4’47”38, cancellato dal 4’46”84 che vuol dire accesso alla finale con il secondo miglior tempo. Piazzamento, quello nell’atto conclusivo, mantenuto con carattere: l’oro della britannica Abbie Wood (4’41”97) è irraggiungibile, ma il 4’44”01 vale l’argento, altri due secondi abbondanti buttati giù rispetto al suo pb e il nuovo record italiano juniores. Quinta Sara Franceschi (4’49”38), quarta negli 800 stile libero Sveva Schiazzano, non così distante dal podio. La gara, come da pronostico, va alla britannica Holly Hibbott (8’39”02), mentre Giovanna la Cava – prima nella serie lenta – è ottava.
Super Martina Rossi. Nei 200 dorso l’azzurra è un fulmine e vola nella finale di domani con il miglior tempo (2’12”72, personale). La tedesca Maxine Wolters, dominatrice in batteria, perde quasi mezzo secondo, mentre Giulia Ramatelli (2’14”93) è quinta. Entrambe le dorsiste possono rappresentare carte da medaglia importanti per i giorni a venire. Domani in finale ci saranno anche Elisa Scarpa Vidal e Marina Luperi, rispettivamente settima (con personale di 2’13”62) e ottava nei 200 farfalla.
Le altre medaglie d’oro odierne vanno al tedesco Paul Hentschel (3’52”43 nei 400 stile libero), alla russa Maria Astashkina (31”58 nei 50 rana che avrebbero dovuto vedere al via anche Giulia Verona, sesta in semifinale in 32”27 ma autrice di una rinuncia), all’ucraino Andrii Khloptsov (23”92 nei 50 farfalla) e alla Russia (3’43”63 nella 4×100 sl donne). Per l’Italia va in archivio una prima giornata iniziata con qualche dubbio ma terminata con due preziose medaglie.
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francesco.caligaris@oasport.it
Foto da: Facebook Sport Managment (Alessandro Bori)