Seguici su

Tennis

Roland Garros 2015: la conferma di Errani e del doppio, la delusione per Fognini

Pubblicato

il

Il Roland Garros 2015 si è chiuso con la vittoria di Stan Wawrinka e Serena Williams, mentre per l’Italia il torneo è terminato ai quarti di finale con la sconfitta di Sara Errani proprio contro l’americana. Si tratta comunque di una conferma per la bolognese, che per il quarto anno consecutivo è entrata tra le migliori otto dello Slam parigino.
Su questa superficie Sara è ancora una delle migliori interpreti, ma su questo tipo di campi vengono mascherati in parte i notevoli problemi al servizio dell’azzurra, che diventeranno un ostacolo insormontabile con l’arrivo dell’erba e del cemento.

Un buon torneo anche per Flavia Pennetta: dopo la splendida vittoria al terzo turno contro Carla Suarez Navarro, è arrivato un ko tra mille rimpianti con la spagnola Muguruza negli ottavi di finale. La pugliese si è trovata avanti di un break nel primo set e addirittura 4-1 nel secondo, subendo poi la rimonta della tennista iberica, che ha infilato una serie di cinque game consecutivi.

Nelle partite che certamente ricorderemo c’è certamente quella che che vede protagoniste Francesca Schiavone e Svetlana Kuznetsova. Un match epico e che ha visto la milanese trionfare al terzo set per 10-8 dopo quasi quattro ore di match. Purtroppo Francesca ha pagato anche un po’ di stanchezza nel match successivo con la rumena Mitu, non sfruttando una parte di tabellone meravigliosa, che ha portato addirittura ai quarti di finale la belga Van Uytvanck.

Karin Knapp è stata sfortunatissima nel sorteggio, beccando subito Caroline Wozniacki; mentre Roberta Vinci si è fatta rimontare da Alize Cornet, crollando nel terzo. Il torneo di Camila Giorgi è durato due turni, venendo sconfitta anche lei dalla Muguruza. Ancora una volta la giovane marchigiana ne ha combinate di tutti i colori, sprecando completamente la rimonta costruita nel secondo set dal 5-1 in suo sfavore.

La delusione più grande è certamente quella che riguarda Fabio Fognini. Il ligure arrivava al Roland Garros con tanta fiducia dopo gli Internazionali d’Italia e anche il sorteggio aveva aiutato l’azzurro, che poteva sognare addirittura un quarto di finale, avendo come testa di serie più alta Tomas Berdych. Invece è arriva una brutta sconfitta al secondo turno contro Benoit Paire, complice anche un’intossicazione alimentare che lo ha tenuto sveglio anche tutta la notte precedente.

Fabio si è parzialmente consolato con il torneo di doppio in coppia con Simone Bolelli. I due azzurri si confermano tra le migliori coppie del mondo, arrivando fino alla semifinale, venendo sconfitti solamente dai gemelli Bryan con un doppio 6-3.

Tornando al torneo di singolare il migliore al maschile è stato proprio Simone Bolelli, che nel terzo turno contro Ferrer si è trovato avanti per 2-1 nel conteggio dei set, prima di subire la furiosa rimonta dello spagnolo.

Tornava da un infortunio Andreas Seppi e non ha avuto scampo contro John Isner, mentre Paolo Lorenzi può recriminare molto per la sconfitta al quinto set con il lussemburghese Muller.
E’ stato anche il torneo degli esordienti Luca Vanni ed Andrea Arnaboldi: il primo non è riuscito a replicare la vittoria di Madrid con Tomic; mentre il secondo ha trovato la prima vittoria in carriera in un torneo dello Slam e poi per un set ha messo in difficoltà il croato Cilic.

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina sul Tennis

Foto da pagina Fb di Supertennis

andrea.ziglio@oasport.it

 

 

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità