Scherma
Scherma, Europei Montreux 2015 – Gli spadisti in crescita: “Il lavoro pagherà”
Ottavi nel ranking mondiale e attualmente estromessi da Rio 2016, gli spadisti azzurri sono determinati a dimostrare il loro vero valore già dagli Europei di Montreux che partono domani in Svizzera. “Dopo aver toccato il fondo nella tappa di Heidenheim (decimo posto, ndr), siamo ripartiti con il settimo di Vancouver e il quinto di Parigi – ci spiega Enrico Garozzo a Expo Miano 2015 nel corso dell’evento di presentazione della lunga estate della scherma azzurra -. Non abbiamo vinto medaglie, ma sono stati risultati importanti per noi“.
Al siciliano, numero due del mondo, fa eco il corregionale Paolo Pizzo: “Ci aspettiamo che il lavoro paghi, come sempre nello sport. Abbiamo lavorato duramente, preparando anche ai video i vari match. Siamo carichi e speriamo che la pedana abbia un riscontro positivo“. Garozzo non vuole sentire parlare di pericolo olimpico: “Sono parole che non mi piacciono, la qualificazione sarà in ballo fino alla fine. Purtroppo essendo in Europa abbiamo una concorrenza forte e qualcuno resterà fuori per forza. Mi auguro che tutti quelli che fanno parte di questo gruppo, quelli che ci vengono a vedere quelli che ci seguono da casa credano in noi e ci sostengano sempre“.
Oltre a Pizzo e Garozzo tireranno sia nella prova a squadre che nella gara individuale Marco Fichera e Andrea Santarelli, entrambi classe 1993. Ma le principali speranze di medaglia sono riposte nei primi due, rispettivamente argento europeo e bronzo mondiale in carica. “I podi conquistati di recente sono tutti attestati del lavoro duro e lungo che abbiamo fatto. Partire con questi risultati dà un po’ di sicurezza in più, anche se poi nella spada tutto dipende da come ti alzi la mattina“, commenta Pizzo, che non sente la pressione. “Mi accodo al discorso della sicurezza – prosegue Garozzo -, questo è un periodo in cui noi ci sentiamo particolarmente sicuri, dobbiamo sfruttare queste sensazioni positive e magari gli avversari possono avere paura per ciò che dimostriamo. La preparazione è stata fatta per arrivare al massimo per Europei e Mondiali: Montreux è un appuntamento chiave per i punti di qualificazione olimpica e bisogna essere al 100%“.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
francesco.caligaris@oasport.it
Foto da: Augusto Bizzi/Federscherma