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Nuoto, Universiadi 2015, Gwangju. Seconda giornata: doppio podio azzurro: Ciccarese argento, Codia bronzo

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Doppio podio azzurro nella seconda giornata del nuoto alle Universiadi di Gwangju. Cristopher Ciccarese conquista un prestigioso argento nei 100 dorso, riuscendo a scendere sotto la barriera dei 54” per la seconda volta in carriera e migliorando il personale di 2 centesimi. La seconda medaglia italiana è di bronzo e porta la firma di Piero Codia che non riesce a migliorare il crono della semifinale ma, eguagliandolo, riesce comunque a strappare un prestigioso terzo posto nei 50 farfalla in una giornata con tanto azzurro.

LE FINALI. Grandi tempi e finali di altissimo livello nella seconda giornata di gare a Gwangju. Nel dorso uomini ormai il riferimento a livello mondiale si sta spostando sempre più ad Est verso il Giappone e anche a Gwangju questa leadership viene confermata con il successo nei 100 dorso di Junya Hasegawa in 53”77. Alle sue spalle un ottimo Cristopher Ciccarese che migliora il personale di 2 secondi 53”92 e fa segnare il 19. tempo mondiale. Bronzo per lo statunitense Conger (54”09) e quinto posto per l’azzurro Matteo Milli che chiude con un buon 54”65 a soli 3 centesimi dal personale.

Nei 50 farfalla di altissimo livello dominio assoluto del brasiliano Martins De Souza che, con il terzo miglior tempo stagionale, 23”22, sbaraglia il campo degli avversari e conquista un oro peritatissimo. Argento sfumato per poco per Piero Codia che ripete la bella prestazione di ieri con 23”48 (13. tempo mondiale stagionale) ma non riesce a sopravanzare il bielorusso Yaouhen Tsurkin che viaggia sui suoi livelli abituali e chiude secondo in 23”44. Fuori dal podio i due statunitensi Josa e Seliskar.

La quarta azzurra in finale era Elena Di Liddo, che ha chiuso al settimo posto con 26”90 i 50 farfalla vinti dalla cinese Yang Lu, che con un ottimo 25”72 balza al quarto posto delle classifiche stagionali, portando alla Cina il primo oro in vasca e precedendo la russa Svetlana Chimrova (26”23) e l’australiana Holly Barratt (26”41).

Negli 800 stile libero uomini senza azzurri è l’ucraino Sergii Frolov ad avere la meglio con un altro grande risultato, 7’50”28 che è il terzo crono mondiale stagionale. Argento per il britannico Jay Lelliot che chiude in 7’50”97 (sesto tempo mondiale stagionale) e bronzo per il giapponese Ayatsugu Hirai, undicesimo tempo stagionale con 7’52”77.

Il primo e unico sigillo Usa di giornata è arrivato grazie a Lisa Bratton che si è aggiudicata i 200 dorso donne con il tempo di 2’09”31 che è il 12. crono mondiale stagionale. Argento per la ceca Simona Baumrtova (2’10”53), bronzo per la giapponese Yuka Kawayoke (2’11”60) a conferma dela crescita del movimento nipponico in generale.

Oro e top ten stagionale per il kazako Dimitry Balandin che è il nono atleta a infrangere la barriera del minuto nei 100 rana nel 2015 (59″96). Una vittoria limpida e inattesa quello del kazako che ha preceduto i britannici James Alex Wilby (1’00”28) e Craig Harry Benson (1’00”33).

GLI AZZURRI. Saranno ben cinque gli azzurri nelle finali di domani grazie ad una giornata molto positiva anche nelle batterie e nelle semifinali per gli atleti della nazionale italiana. Grande attesa per Martina Rita Caramignoli che ha conquistato la finale dei 1500 stile libero facendo segnare il miglior tempo in batteria con 16’21”17. Finale solo sfiorata, invece, per Lisa Raimondi, decima con 16’50”32.

Doppio accesso nella finale di domani per le azzurre nei 100 rana donne. Nelle semifinali (che hanno visto il miglior tempo della giapponese Matsushima con 1’07”07, nono miglior crono della stagione) Martina Carraro conquista il quinto tempo con il personale di 1’08”07, Ilaria Scarcella fa segnare il settimo crono con 1’08”36. In finale anche Laura Letrari in un 100 stile libero che si preannuncia meno stellare rispetto ad altre gare. La trentina chiude in 55”65 (a 20 centesimi dal personale stagionale) che gli vale il settimo posto e l’accesso alla gara che assegnerà le medaglie domani.

Ottimo risultato anche per Gianluca Maglia che in una semifinale velocissima dei 200 stile libero, vinta dallo statunitense Reed Malone (1’47”85), tira giù di quasi un secondo il personale stagionale e entra in finale con il terzo tempo (1’48”42).

Eliminato, invece, Marco Belotti, dodicesimo con 1’49”79. Fuori nella semifinale dei 200 misti, invece, Giorgio Gaetani (2’01”91) undicesimo e Damiano Lestini (2’02”01) dodicesimo e nelle batterie del mattino dei 100 stile libero Aglaia Pezzato, solo ventesima in 56”81.

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