Nuoto
Nuoto, Universiadi 2015, Gwangju. Prima giornata: nessuna medaglia azzurra. Bene Codia e Ciccarese in semifinale
Nessuna medaglia per l’Italia nella giornata di apertura del programma del nuoto alle Universiadi di Gwangju in Corea. Qualche buona prestazione (la 4×100 stile libero uomini che ha sfiorato il podio, Codia primo tempo in semifinale nei 50 farfalla, Ciccarese, Antonelli e Di Liddo in finale) e qualche delusione, Trombetti ma soprattutto Pirozzi giù dal podio nei 400 misti vinti dalla statunitense Henry con un tempo abbordabile, Toniato e Antonelli fuori dalla finale dei 100 rana e la squalifica della 4×100 mista donne che, dopo il quarto tempo fatto segnare in batteria, avrebbe comunque chiuso quinta.
LE FINALI. Solo Usa sul gradino più alto del podio. L’unica finale individuale di giornata va alla statunitense Sarah Henry che vince con 4’38”88 i 400 misti donne davanti alla ceca Zavadova (4’40”03) e all’altra statunitense Flickinger (4’40”54). Quinto posto per Luisa Trombetti che ottiene una buona affermazione a livello internazionale ma con 4’41”84 resta lontana dal best stagionale, così come Stefania Pirozzi, sesta in 4’42”02.
Nella 4×100 stile libero donne vincono gli Usa con Veizeil, Vreeland, Locus e Neal in 3’38”12 davanti a Giappone (3’41”15) e Russia (3’41”34). Squalificata l’Italia (che avrebbe chiuso quinta) per cambio irregolare tra Galizi e Di Liddo.
Nella 4×100 stile libero uomini azzurri competitivi e fuori dal podio per un soffio con Guttuso, Boffa, Belotti e Dall’Aglio che, dopo il quinto tempo fatto segnare in mattinata, chiudono al quarto posto con 3’18”43 a soli 25 centesimi dalla medaglia di bronzo della Russia. Vincono, tanto per cambiare, gli Usa con Ellis, Wynalda, Conger, Stubblefield con 3’15”85 davanti a Giappone (3’17”98) e Russia (3’18”18).
GLI AZZURRI. Buone notizie arrivano dalle semifinali con quattro italiani che avanzano verso le finali di domani dove potrebbero arrivare risultati interessanti. Il risultato più eclatante è quello ottenuto da Piero Codia che fa segnare il secondo miglior tempo sia in batteria che in semifinale nei 50 farfalla e vola in finale con un 23”48 che è personale stagionale e molto vicino al personale all time. Nella stessa gara, invece, niente finale per Marco Belotti, nono in 24”22.
Doppia finale centrata dagli azzurri nei 100 dorso. Bene Cristopher Ciccarese che ottiene il secondo miglior tempo in semifinale con 54”23 vicinissimo al personale stagionale. Sesto crono complessivo, invece, per Matteo Milli che chiude la semifinale con 54”95 a dimostrazione della crescita della specialità in Italia.
Finale anche per Elena Di Liddo che strappa con i denti l’ingresso fra le prime otto nei 50 farfalla chiudendo la semifinale in 26”83 ultimo crono valido per conquistare la qualificazione alla gara che assegna le medaglie.
Delusione, invece, nei 100 rana uomini dove sia Andrea Toniato (1’01”13) che Lorenzo Antonelli (1’01”56) restano fuori dalle semifinali, chiudendo rispettivamente non e undicesimo. Carlotta Zofkova, invece, ha conquistato un posto nella semifinale dei 200 dorso (gara che non ha potuto preparare in modo specifico per via di un serio infortunio occorsole nell’inverno scorso) con 2’14”51 ma ha rinunciato a disputarla per concentrarsi sui 100, gara nella quale aspira alla qualificazione ai Mondiali di Kazan.
Eliminati già nella mattinata coreana in batteria Ludovica Conti, con 28”86 nei 50 farfalla e Matteo Furlan negli 800 stile libero, undicesimo con 8’06”34.