Scherma
Scherma, Mondiali Mosca 2015: Rossella concede il bis. Fiamingo è ancora d’oro
Rossella Fiamingo è ancora una volta sul tetto del Mondo. Straordinario bis per la spadista siciliana, che si conferma la più forte e vince il suo secondo oro iridato consecutivo. Una straordinaria cavalcata per Rossella, coronata con la finale dominata e vinta contro la svedese Emma Samuelsson per 15-5
Sul gradino più basso del podio si sono piazzate la tunisina Sarra Besbes, sconfitta dalla Fiamingo per 15-10, e la cinese Xu, ko con Samuelsson 15-12.
Rossella nei quarti aveva sconfitto in una sfida tricolore Bianca Del Carretto, molto nettamente per 15-4. Probabilmente Bianca, che aveva tirato in maniera strepitosa per tutta la giornata, ha pagato anche un po’ di stanchezza accumulata nei turni precedente. Da sottolineare l’emozionante assalto del tabellone delle 32 contro la tedesca Britta Heidemann, sconfitta 14-13 nel minuto supplementare.
Un derby che Del Carretto aveva vinto nel primo turno contro Francesca Boscarelli per 12-11 e sempre nel minuto supplementare. Invece si è interrotto nel tabellone delle 32 il cammino di Mara Navarria, sconfitta 15-4 dalla cinese Xu.
Nella prova maschile non è arrivata la medaglia per gli azzurri ma sono tantissimi i rimpianti per i nostri portacolori
Un’occasione forse irripetibile è quella che ha sprecato Andrea Santarelli, arrivato fino ai quarti di finale, prima di essere sconfitto all’ultima stoccata per 15-14 da Jorgensen. Dopo una stagione con praticamente zero risultati, lo spadista umbro ha sfiorato la medaglia mondiale, rendendosi anche protagonista di una straordinaria vittoria agli ottavi uno dei grandi favoriti come lo svizzero Max Heinzer per 15-12.
Sempre ai quarti di finale e dunque ad un passo dal podio si è fermato pure Enrico Garozzo e anche qui i rimpianti sono davvero tanti, perchè nei quarti di finale il siciliano è stato sconfitto dal coreano Jung, numero 52 del ranking, per 15-9. Un ko che lascia davvero il rammarico, perchè Enrico aveva probabilmente la strada verso la finale spianata, vista l’uscita di molti big in precedenza.
Agli ottavi out Marco Fichera, sconfitto dal cinese Li Zhen per 15-7, ed in precedenza il siciliano aveva sconfitto in un derby tutto azzurro Paolo Pizzo (15-12), che difendeva l’argento dello scorso anno e che invece si è arreso subito nel tabellone dei 32.
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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto da pagina FB della FIS di Augusto Bizzi per Federscherma
ale sandro
15 Luglio 2015 at 21:53
Grande la Fiamingo nel riuscire in questo risultato storico per l’arma in questione. Personalmente ritengo che anche lei sia tra le punte di diamante dello sport italiano, non tantissime in verità per essere gentili. Confortante anche la prova della Del Carretto in ottica gara a squadre, così come nonostante l’occasione sfiorata,per non dire sprecata, ritengo tutto sommato positiva la prova degli azzurri sempre pensando alla gara di squadra. Ecco, le stoccate mancate per arrivare al podio odierno spero le piazzino tra qualche giorno. Una medaglia scacciaguai per Rio non è impossibile, gli azzurri devono crederci, perchè se vogliono possono prendersi degli scalpi importanti come è accaduto oggi.