Ciclismo
Tour de France 2015, DIRETTA LIVE terza tappa: Mur de Huy, la casa di Purito Rodriguez!
La tappa del vento (e della pioggia) con arrivo a Zelande ha fatto male a diversi big del Tour de France 2015, compreso al nostro Vincenzo Nibali, ad oltre un minuto da Contador e Froome sul traguardo olandese. Di spazio per riprendersi dalle fatiche di ieri, però, ce n’è ben poco, poiché la terza tappa della Grande Boucle prevede ancora insidie e soprattutto grande spettacolo. Da Anversa a Huy, 159,5km in terra belga con quattro côte e il finale sullo storico e durissimo muro conclusivo della Freccia Vallone. Ci sarà da divertirsi, con i big e con la nostra Diretta Live testuale. Seguite con noi la tappa!
La presentazione della tappa – I precedenti dei fab four a Huy – La classifica generale
17.35: anche Quintana a 11″ da Froome, che grazie all’abbuono di sei secondi è la nuova Maglia Gialla per un secondo su Tony Martin!
17.33: Nibali paga 11″ da Froome sul traguardo, Contador 18″
17:30: vittoria per Purito Rodriguez! Ottimo Froome, secondo. Poi Vuillermoz. Nibali paga qualche secondo da Froome, ancor più dietro Contador
17.29: e sene va Purito Rodriguez! Un grande Chris Froome prova a recuperare ma non sembra farcela
17.29: parte Purito Rodriguez
17.29: Froome e Contador davanti, ultimi 500 metri!
17.29: i big sono davanti, con un Chris Froome molto attento
17:28: Giampaolo Caruso lavora per Purito Rodriguez
17.27: comincia il Muro! Bob Jungels in testa al gruppo dopo aver approcciato a grande velocità una curva
17.26: sta risalendo il gruppo Vincenzo Nibali
17.25: poco meno di un chilometro al Muro!
17.24: il Mur de Huy è segnato come Gpm di terza categoria, ma il chilometro e 900 metri da percorrere presenta una pendenza media del 9,1% con punte del 25! Tre chilometri al traguardo
17.23: 5km alla fine! Il forcing di Majka ha ridotto ad una trentina di unità il gruppo principale. Si prevedono scintille sul Mur de Huy
17.22: passa per primo Julian Arredondo al Gpm, con uno scatto negli ultimi metri. In difficoltà Thibaut Pinot!
17.21: Majka sta tenendo un gran ritmo, ma i big resistono tutti con facilità. I fab four si marcano
17.20: si comincia a salire! Tinkoff in testa, molto solida rispetto al Giro d’Italia
17.18: grande ritmo della Etixx ora, 7km al traguardo. Un paio di chilometri e sarà Côte de Cherave!
17.16: 10km al traguardo! La corsa entra definitivamente nel vivo. Ritmo elevato, difficile portare attacchi al momento
17.14: 7km alla côte de Cherave. Le squadre dei fab four al comando per cercare di scremare il gruppo
17.12: è Richie Porte a fare l’andatura in testa al gruppo. Il Team Sky vuole tenere Froome davanti in un contesto poco favorevole alle caratteristiche del britannico
17.09: adesso 11km di relativa calma, poi sarà la volta della côte de Cherave. Sempre un Gpm di 4^ categoria, ma 1,3km all’8,1%
17.08: ripreso subito Tulik dal gruppo tirato da BMC e Sky e transitato al Gpm
17.06: primo attacco dal gruppo ad opera di un uomo dell’Europcar. Si tratta di Angelo Tulik
17.05: il gruppo si studia sulle rampe della côte d’Ereffe. Cancellara, intanto, si è staccato
17.04: primo Gpm vero del Tour 2015, la côte d’Ereffe. Un Gpm di 4^ categoria di 2,1km al 5,5% di pendenza media
17.01: da una parte la Tinkoff, dall’altra la Etixx: il ritmo ora è davvero sostenuto, Cancellara sempre in fondo al gruppo. Arriva anche la Cannondale di Daniel Martin a fare l’andatura
16.55: gruppo nuovamente compatto. Frattura ricomposta dopo il ventaglio aperto dall’Astana
16.52: Matteo Trentin fa partire il lavoro della Etixx. Mancano tredici chilometri alla côte d’Ereffe
16.51: al traguardo volante di Havelange, intanto, Andre Greipel brucia Degenkolb e Bouhanni, consolidando il primato nella classifica per la Maglia Verde
16.50: dietro anche Alejandro Valverde! Il campione spagnolo, tuttavia, insieme a Pinot e a Van Avermaet sono riusciti a rientrare
16.48: nel secondo gruppo spiccano le presenze di Thibaut Pinot (FDJ) e di Rui Costa (Lampre), quest’ultimo coinvolto nella caduta precedente
16.47: la Tinkoff si conferma una squadra estremamente compatta in pianura, soprattutto grazie al grande lavoro degli italiani Tosatto e Bennati
16.45: il gruppetto rimasto attardato (in cui non c’è nessun big) è ad una ventina di secondi. Cancellara è dietro
16.44: anche la Tinkoff in testa al gruppo ora
16.43: l’Astana sta cercando di riscattare la magra figura di ieri e finora ci sta riuscendo
16.41: sfuriata dell’Astana in testa al gruppo! Plotone allungatissimo e si crea una frattura! Ancora ventagli al Tour
16.37: chi sembra intenzionato a fare un ritmo sostenuto è il Team Sky, compatto ed organizzato. Lavora anche la Katusha
16.33: la prima squadra a riprendere in mano le redini della situazione è la Cannondale – Garmin, a 45km dal traguardo. Prima della côte d’Ereffe (a 16km dal traguardo) ci saranno una trentina di chilometri piuttosto vallonati
16.30: atteggiamento ancora decisamente passivo da parte del gruppo
16.27: nonostante la fine della neutralizzazione, i corridori sembrano ancora piuttosto fermi e anche apparentemente scossi. 48km all’arrivo
16.26: l’auto dell’organizzazione non sta guidando più il gruppo. La corsa è ripartita
16.23: la corsa è sulla côte de Bohissau
16.20: si ripartirà in cima alla côte. Episodio, comunque, che desterà non poche polemiche e che, soprattutto, crea un precedente non da poco
16.17: la corsa riparte ma sarà neutralizzata almeno fino al Gpm della côte de Bohissau
16.12: al momento la corsa non riparte. Coinvolto anche Daniel Oss, che ha riportato alcune escoriazioni al volto
16.10: sempre tutti fermi. Cancellara sembra avere qualche problema
16.08: si ritira anche Simon Gerrans. Intanto la corsa è sempre ferma, a causa dell’impiego totale dei mezzi di soccorso nella caduta. Da regolamento, non si può continuare
16.07: Prudhomme ferma addirittura il gruppo, in attesa di capire gli sviluppi dell’assistenza portata a chi è rimasto coinvolto nella caduta. Cancellara sta rientrando nel frattempo
16.05: la caduta miete le prime vittime. Tom Dumoulin, Maglia Bianca attuale, si ritira. Prudhomme intanto neutralizza ancora. Una decisione piuttosto ambigua
16.03: riparte intanto Fabian Cancellara e riparte anche la gara, dopo una particolare neutralizzazione di pochi minuti voluta dal direttore Prudhomme
16.02: davanti il gruppo viene momentaneamente fermato da Christian Prudhomme
16.01: la Maglia Gialla appare piuttosto dolorante. Coinvolti, tra gli altri, anche Rui Costa, Gerrans, Albasini e Giampaolo Caruso
16.00: è caduto anche Fabian Cancellara! A terra la Maglia Gialla
15.59: caduta in gruppo! Almeno una ventina di corridori coinvolti in un tratto di assoluta pianura
15.56: poco più di dieci chilometri alla côte de Bohissau, un Gpm di 4^ categoria (2,4km al 5,5%). Quasi ripresi i fuggitivi, non manca il vento. Anche i BMC e la FDJ davanti
15.51: 30″ per i battistrada, ormai nel mirino del gruppo
15.46: sotto il minuto il vantaggio dei fuggitivi. Il gruppo ha deciso di riprenderli a poco meno di 70km dal traguardo. La prima côte è prevista a 50km dall’arrivo
15.42: già attive, in testa al gruppo, l’Astana di Nibali, la Movistar di Quintana e la Tinkoff di Contador
15.40: ricordiamo la composizione di una fuga destinata a concludersi ben presto. Il quartetto è formato da Martin Elmiger (IAM Cycling), Serge Pauwels (MTN – Qhubeka), Bryan Nauleau (Europcar) e Jan Barta (Bora – Argon18).
15.38: 74km al traguardo, scende a 2’16” il vantaggio dei battistrada. Il gruppo non vuole lasciare spazio
15.23: la corsa si avvicina sempre più al momento clou della tappa. 83 km al traguardo, sempre 3′ il distacco del gruppo dai 4 fuggitivi.
15.10: 91 chilometri al traguardo, avanzano le squadre dei big della classifica. Scende sotto i 3′ il vantaggio della fuga.
14.58: situazione stabile. 3′ il vantaggio della fuga sul plotone guidato dalla squadra della Maglia Gialla.
14.16: 3’30” il ritardo del gruppo.
14.00: 2’35” il vantaggio dei quattro al comando. 140 km al traguardo.
13.50: il gruppo lascia molto spazio, un minuto e mezzo il vantaggio dei fuggitivi.
13.43: vanno via in quattro. Martin Elmiger (IAM Cycling), Serge Pauwels (MTN – Qhubeka), Bryan Nauleau (Europcar) e Jan Barta (Bora – Argon18). Il gruppo lascia andare la fuga.
13.39: partita la terza tappa del Tour de France 2015. Cominciano subito gli scatti.
13.30: pochi minuti ormai alla partenza. Anche le prime fasi di corsa potrebbero essere combattute considerando che con le salite odierne è in palio anche la prima maglia a pois!
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