Ciclismo
Tour de France 2015: le pagelle della dodicesima tappa. Purito vince, Nibali si fa vedere
Secondo ed ultimo tappone pirenaico al Tour de France 2015. Ad imporsi in una giornata stremante per i tantissimi chilometri in salita è Joaquim Rodriguez (Katusha). Segnali positivi da Vincenzo Nibali, mentre resta davvero imbattibile Chris Froome. Andiamo a vedere le pagelle della dodicesima frazione.
Joaquim Rodriguez, voto 9: non sarà in formissima, avrà deluso in chiave classifica generale, ma due successi al Tour de France non sono assolutamente da buttare, anzi. Dopo la sparata sul “suo” Mur de Huy, si ripete a Plateau de Beille dopo una lunga fuga che ha saputo gestire al meglio grazie alla sua esperienza. Purito rientra in classifica e, soprattutto, conquista molti punti in chiave Maglia a Pois, quello che molto probabilmente sarà il suo obiettivo da qui alla fine di questa Grand Boucle.
Jakob Fulgsang, voto 7,5: dalla crisi di ieri, quando è stato staccato sul Tourmalet dal suo compagno di squadra Kangert, al secondo posto odierno. Il danese si riscatta andando in fuga, ci prova per il successo parziale, ma deve accontentarsi della piazza d’onore. Anche per lui molti minuti guadagnati in chiave piazzamenti in classifica generale.
Romain Bardet, voto 7: anche per il giovane francese, atteso dai tifosi di casa, arriva un parziale riscatto grazie alla buona frazione disputata oggi. Terzo posto e la voglia di far meglio magari in una tappa alpina.
Team Sky, voto 8: anche oggi altra prova di forza da parte dello squadrone britannico che controlla al meglio la corsa, gestendola a proprio piacimento. Arrivati sull’ascesa finale Porte e soprattutto uno strepitoso Geraint Thomas (voto 9 per lui) fanno il proprio lavoro, portando in carrozza all’arrivo un Chris Froome non dotato della miglior gamba.
Alejandro Valverde e Nairo Quintana, voto 7,5: la coppia Movistar ci prova in tutti i modi a mettere in difficoltà la Maglia Gialla. Forse aspettano un po’ troppo, ma purtroppo i tentativi sono comunque vani. Li aspettiamo sulle Alpi.
Alberto Contador, voto 6: la Saxo Tinkoff si mette al comando all’inizio dell’ultima ascesa. Quando arriva il momento dell’attacco però il Pistolero spagnolo non mantiene le attese e rimbalza, accontentandosi di tenere le ruote dei suoi rivali.
Vincenzo Nibali, voto 6,5: dopo giorni torna sopra la sufficienza. Si vede subito che la sua gamba è diversa: tiene bene le ruote dei rivali ed addirittura prova a fare la differenza con uno scatto alla vecchia maniera. I segnali sono positivi, soprattutto in vista della terza settimana, nella quale lo Squalo potrà puntare ad un buon piazzamento in generale o ad un successo parziale.
Foto: Gianluca Santo