Ciclismo
Tour de France 2015, le pagelle: Van Avermaet trova la vittoria di peso, Sagan no
Dopo il trittico pirenaico, il Tour de France si concede un giorno di riposo. La 13esima tappa, con arrivo a Rodez, ha visto contendersi il successo agli scattisti ancora presenti in gruppo, con un finale ad altissimo contenuto adrenalinico che ha visto imporsi il belga Greg Van Avermaet. Le pagelle.
VAN AVERMAET Greg, voto 10: un azione di altissimo livello sullo strappo finale con la quale esce prepotentemente dal gruppo, per poi riuscire a rilanciare in una volata di resistenza contro Peter Sagan. Vittoria importantissimo per un atleta che troppo spesso vede visto come eterno piazzato. Per la BMC si tratta del terzo successo di tappa in questo Tour.
SAGAN Peter, voto 8,5: fa tutto bene fino alla volata. Quando esce dal gruppo e si fionda sulla ruota di Van Avermaet sembra quasi scontata una sua vittoria. Invece in volata gli mancano le gambe e si arrende proprio in vista del traguardo. Ha bisogno di una vittoria come il pane.
BAKELANDTS Jan, voto 7,5: il terzo posto odierno la dice lunga sulle potenzialità di questo atleta che però fatica ad esprimersi ad alti livelli. È il primo degli umani dopo i marziani che gli sono arrivati davanti.
DEGENKOLB John, voto 7: quarto, ai piedi del podio. Arrivo non adattissimo a lui sul quale però si difende bene. Non teme eccessivamente le pendenze anche se perde brillantezza e non riesce a cambiare ritmo. Anche lui, in fondo, deve avere qualche limite.
KRISTOFF Alexander, voto 5,5: forse il grande assente della tappa odierna, nonostante negli ultimi chilometri fosse davanti con i suoi compagni. La condizine non sembra al top, ma il suo obiettivo è fissato per fine settembre.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Pagina Facebook Tirreno Adriatico